Capita che anche una persona solitamente pacata e paziente come il sindaco Giordano Rossi debba smettere i panni dell’uomo mite e conciliante per vestire quelli dello sceriffo. E forse non basterebbe nemmeno quello quando tocca avere a che fare con soggetti che, risultati positivi al Covid-19, vagano comunque incuranti delle vigenti normative sanitarie e oltre ogni minimo buon senso.
Succede a Velo d’Astico, dove i casi di positività sono più che raddoppiati negli ultimi dieci giorni portandosi vicino a quota 60 destando certamente le preoccupazioni della cittadinanza e del Sindaco, particolarmente sensibile alla questione e sempre attento all’informazione. Proprio nel pomeriggio di oggi infatti il veterano dei primi cittadini della vallata dell’Astico, si è comprensibilmente lasciato andare ad uno “sfogo” social dopo aver appreso che alcuni suoi concittadini posti in isolamento per comprovata positività al virus stavano scorrazzando in sfregio a quanto imposto dalle autorità sanitarie.
“Tale comportamento è di una gravità intollerabile. Ho avvisato le forze dell’ordine perché controllino e prendano i dovuti provvedimenti” – ha dichiarato il Sindaco Rossi dalla sua pagina Facebook.
Un fatto assolutamente deplorevole ma purtroppo non nuovo nel nostro territorio: solo qualche settimana fa infatti era stata la volta di Mosè Squarzon, Sindaco di Monte di Malo, costretto ad abbandonare l’ufficio per ‘recuperare’ di persona un positivo seduto beatamente al bar.
Virus, ignoranza ed egoismo: un cocktail pericoloso che certo non lascia tranquilli.
M.Z.