La cittadina di Thiene ha vissuto oggi, 4 febbraio 2024 in occasione della 46ª Giornata Nazionale per la Vita, un’intensa Marcia per la Pace, organizzata dai Sentieri di Pace con il patrocinio della Città di Thiene e il motto “Mediatori di Pace”.
L’evento è iniziato alle 14:15 presso il Santuario Madonna dell’Olmo, accompagnato dalle armonie del Coro Giovanile di Thiene. La marcia
La parte più toccante dell’evento si è svolta in Piazza Chilesotti, con una preghiera interreligiosa per la Pace. Rappresentanti di diverse fedi hanno letto preghiere (video alla fine dell’articolo), creando un momento di profonda condivisione e unità per invocare la pace nel mondo. Le letture sono state eseguite nell’ordine dalla comunità ortodossa, dalla comunità ebraica di Verona e Vicenza, dalla comunità cattolica e, infine, a nome della comunità musulmana.
Durante l’evento, famiglie, giovani (tra cui scout) e bambini hanno partecipato attivamente, rendendo la manifestazione un’occasione inclusiva e rappresentativa della diversità presente nella comunità.
Al termine delle preghere si è aggiunto l’intervento di Andrea Zorzan in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il quale ha sottolineato l’importanza dell’azione concreta a partire dalla base per la costruzione della pace, esortando a non dimenticare il significato profondo dell’impegno per la pace: “Vi porto i saluti del Sindaco, di tutta l’amministrazione comunale e di tutti i colleghi amministratori che sono qui oggi, vi ringrazio per la presenza del territorio limitrofo. E’ difficile parlare dopo questo momento, perché penso che più alto di così il senso della giornata non possa arrivare, ovvero la dimostrazione plastica che tutto è possibile, basta volerlo. Il mio è un semplice grazie, una piazza così colorata è bella ed è da incorniciare. Grazie perché significa che Thiene sta mettendo un mattoncino rispetto a questo grande obiettivo. La parola ‘pace’ non deve essere presente se non c’è un’azione che parte dal basso e penso che oggi lo stiamo facendo. Grazie perché non ci possiamo rassegnare a vedere immagini e prenderlo come ormai un dato di fatto, perché quei cartelli rappresentano qualcosa che non può essere gestito da un mondo normale. Se abbiamo tutti quei territori in guerra significa che qualcosa non sta correttamente funzionando e non può essere solo che ciò che vediamo una sera al telegiornale, ma ci sono altri luoghi che stanno soffrendo in maniera diversa, peggiore o forse addirittura nascosta, che forse è la cosa peggiore di un conflitto perché sembra non essere di nostro interesse. Il mio ultimo messaggio è di non far passare di moda la ‘pace’, perché se lasciamo questo arriva quello che oggi ognuno di noi sta testimoniando e non può essere digerito.”
La marcia ha proseguito il suo percorso, giungendo infine alla Chiesa parrocchiale di Maria Ausiliatrice alla Conca, dove l’evento è giunto alla sua conclusione. La partecipazione diffusa e il messaggio di unità e impegno per la pace rimarranno nella memoria della comunità di Thiene.
La Marcia per la Pace a Thiene è un’iniziativa promossa da Sentieri di Pace con il patrocinio del Comune di Thiene e la collaborazione di
Laura San Brunone
Foto e video: Video:
Foto: