In un’epoca in cui il bullismo e il cyberbullismo rappresentano una delle sfide più delicate per i giovani, la scuola si conferma un punto di riferimento fondamentale per sensibilizzare e proteggere le nuove generazioni. È con questo obiettivo che, nelle mattinate di martedì 3 e giovedì 5 dicembre, le classi seconde della scuola secondaria di primo grado 
delle sedi “F. Bassani” e “A. Ferrarin” hanno partecipato a un importante incontro dedicato alla prevenzione di bullismo e
cyberbullismo.
L’iniziativa si è svolta nell’aula magna della sede centrale “P. Scalcerle” e ha visto come protagonista Giovanni Scarpellini, ex comandante della Polizia Locale Nevi, esperto di dinamiche giovanili nel nostro territorio. Presentato dal dirigente scolastico, Francesco Crivellaro, e moderato dalle referenti del progetto, le professoresse Franca Nicoletta Manzardo e Laura Clavello, l’incontro ha offerto agli studenti l’opportunità di comprendere meglio i rischi legati a questi fenomeni e di confrontarsi apertamente con l’esperto.
Le domande raccolte in precedenza attraverso una Classroom dedicata hanno 
evidenziato le preoccupazioni dei ragazzi, soprattutto rispetto all’uso dei social e ai comportamenti quotidiani.Scarpellini ha risposto con chiarezza, spiegando come il bullismo e il cyberbullismo siano comportamenti prepotenti e offensivi che si ripetono nel tempo, invitando i ragazzi a non sottovalutare questi episodi e a parlarne con adulti di fiducia, come genitori e insegnanti.
L’incontro, diventato presto un dialogo aperto, ha permesso ai ragazzi di affrontare temi complessi in modo diretto e comprensibile, stimolando riflessioni che hanno poi trovato spazio in classe attraverso temi e discussioni guidate dai docenti. Il feedback positivo degli studenti ha confermato l’efficacia di questa attività, con il dott. Scarpellini che si è reso disponibile a ulteriori approfondimenti in futuro. Un momento di educazione e crescita fondamentale per il territorio, che dimostra come la prevenzione e la consapevolezza siano strumenti chiave nella lotta contro bullismo e cyberbullismo.
Laura San Brunone
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