Insegnare le regole della strada ai ragazzi di terza e quinta elementare delle scuole di Schio. Questo hanno pensato il Comune di Schio e il Consorzio di Polizia Locale Altovicentino quando qualche mese fa hanno concordato di intraprendere un’intensa attività di educazione stradale per i più giovani.
Molti cittadini avranno notato, gli agenti del Consorzio polizia locale Alto Vicentino, impegnati a condurre per così dire “lezioni sul campo” con i ragazzi a piedi o in bicicletta per le vie della città. Ma questa parte visibile dell’attività era stata preceduta da ore di teoria in classe,durante il periodo invernale. Alcuni agenti sono interamente dedicati a questo tipo di impegno e d’altra parte è già da qualche anno che le scuole del territorio comunale hanno inserito nei propri programmi anche questa importante materia. In un primo tempo i ragazzi mettono in pratica le regole della strada apprese, su campi mobili allestiti appositamente nelle piastre delle scuole e poi anche con veri e propri giri per le strade.
La lezione “on the road”, simile a quella effettuata nei paesi nel nord Europa, sta infatti prendendo piede anche da noi perché offre la possibilità di misurarsi realmente come pedoni e ciclisti affrontandone le problematiche.
Molto lavoro è stato fatto e proseguirà, grazie alla collaborazione e disponibilità da parte degli insegnanti e dei dirigenti scolastici che aderiscono all’iniziativa.
Inoltre è partito da quest’anno un nuovo progetto. Durante l’uscita in bici è prevista una tappa al municipio di Schio, con una visita alla sala consiliare, dove i ragazzi vengono accolti dal Sindaco e dall’Assessore alle Politiche Giovanili Barbara Corzato.
“Una lezione di educazione stradale e una di educazione civica, dichiara l’Assessore Corzato, che permette ai ragazzi di imparare le regole della strada e quelle della politica cittadina. La visita in municipio è un momento di crescita dove si spiega a grandi linee la storia di Schio e anche di gioco con simulazione dei consigli comunali dove i ragazzi interpretano i ruoli di Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali.”
Si dice soddisfatto anche il comandante della Polizia Locale Giovanni Scarpellini: “Le attività del nucleo di educazione stradale coinvolgono tutte le scuole primarie del territorio comunale, il che significa che sono coinvolti 600 alunni delle scuole elementari e 300 delle scuole dell’infanzia. Inoltre gli agenti entrano anche nelle scuole dell’infanzia, incontrando tutti i bambini, coinvolti con strumenti appropriati per diventare fin da piccoli protagonisti della strada e delle corrette azioni da mettere in pratica subito, magari proprio attorno alla loro scuola”.