‘Vi prego di collaborare. Farlo significa ridurre la Tari e quindi lasciare più soldi nel vostro portafogli’.
E’ questo il messaggio lanciato dalla propria pagina facebook dal sindaco Valter Orsi, alle prese con quella che sembra presentarsi come una emergenza, che va fronteggiata solo con la collaborazione di scledensi che ora devono mettercela tutta. Sono tantissime le segnalazioni che stiamo ricevendo in questi giorni e riguardano vari punti della città, dove gli incivili sembra proprio non ne vogliano sapere di adeguarsi al nuovo sistema di raccolta.
Non solo, sono diversi i casi di blitz notturni nei comuni vicini per smaltire i sacchetti di secco. Quello che fa la differenza d’ora in poi perchè si sa, meno produci, meno paghi. E allora i soliti furbacchioni escono la sera per piazzare i loro rifiuti altrove.
Ma se da una parta ci sono gli incivili, dall’altra ci sono quelli che denunciano e consentono ai vigili di emettere sanzioni. ‘In questi giorni sono aumentate le segnalazioni alla polizia locale per gli abbandoni selvaggi dell’immondizia. Segnalazioni che dimostrano come la cittadinanza abbia preso cuore il decoro e la vivibilità di Schio – spiega il sindaco, che vede sempre il bicchiere mezzo pieno – Dopo un primo momento di sopportazione cercando di andare incontro alla necessità di far abituare le persone, sono poi scattati i controlli. Grazie alle segnalazioni ricevute dalla centrale operativa del Consorzio Alto Vicentino nelle ultime settimane sono state sanzionate con multe fino a 500 euro una decina di persone, così come stabilito dal regolamento per la gestione dei rifiuti urbani. Il comando con una nota ringrazia i cittadini che hanno segnalato gli abbandoni indiscriminati – continua Orsi – Un plauso va a tutti quelli che segnalano queste situazioni di inciviltà, in particolare a una futura mamma residente in un Comune dell’hinterland di Schio che in settimana ha riferito di avere visto una ragazza fermarsi in una via centrale e scaricare un sacchetto indifferenziato. Grazie a tale informazione è stato possibile recuperare quanto volontariamente è stato gettato e sanzionare la persona’.
‘Questo nuovo sistema, grazie alla sensibilità della stragrande maggioranza dei nostri cittadini, entrerà a regime a breve tempo – conclude il sindaco – ci sono però persone che volontariamente abbandonano di tutto, ecco, in questi casi tolleranza zero. Le isole ecologiche di Magrè e zona Piscine sono ancora operative e lo rimarranno, quindi non vedo motivi per non essere educati. Questo nuovo sistema darà la possibilità di raggiungere due risultati, ridurre il rifiuto da incenerire e ridurre la Tari. Ci sono paesi e città che sono più avanti di noi, è una crescita culturale di rispetto all’ambiente. Io sono fiducioso che Schio sia all’altezza’.
N.B.
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