Secondo lo studio “I numeri del cancro in Italia 2020″ a cura tra gli altri dell’Associazione italiana di oncologia medica (AIOM), nel nostro Paese il tumore della mammella rimane la neoplasia più frequente che colpisce le donne.
Questo tumore rappresenta il 30% di quelli che colpiscono l’universo femminile e l’incidenza tra le donne più giovani è, purtroppo, in leggera crescita.
La buona notizia è che la sua mortalità è in diminuzione grazie alla possibilità di diagnosi precoce.
In questo senso la Mammografia si rivela un esame diagnostico di gradissimo valore anche per le pazienti più giovani, ne parliamo con il dottor Fabio Zerbo, medico Chirurgo specialista in Senologia e Radiologia, con alle spalle un importante esperienza di visione e refertazione in questo ambito.
Dottor Zerbo, ci può dire innanzitutto che cos’è una mammografia?
Si tratta di un esame diagnostico che utilizza i raggi X per di studiare la mammella: grazie all’innovazione tecnologica le immagini di questa parte corporea vengono acquisite “a strati sottili” permettendo di individuare con facilità la presenza di alterazioni.
Come avviene l’esame?
La paziente viene fatta accomodare di fronte al mammografo, il seno è posizionato correttamente dal tecnico di radiologia e l’apparecchio esercita, poi, una leggera pressione per poter effettuare una corretta analisi. Il medico Senologo, dopo un attento studio delle immagini, emette un referto consegnato immediatamente alla paziente.
Presso Poliambulatori San Gaetano è disponibile un macchinario di ultima generazione, con Tomosintesi, che consente di ottenere immagini più dettagliate ed eseguire l’indagine con minore fastidio rispetto ad i tradizionali apparecchi.
Quando sottoporsi alla prima mammografia?
L’età in cui alla donna si consiglia di effettuare questo esame dipende da alcuni fattori di rischio:
- familiarità ai tumori della mammella per via matrilineare
- familiarità ai tumori ovarici
- padre con diagnosi di tumore alla mammella
- precedente diagnosi di tumore ovarico
In presenza di uno o più di questi casi è consigliato eseguire la prima mammografia a 35 anni.
Se, invece, non sono presenti fattori di rischio l’età sale ai 40 anni.
Si consiglia di eseguire con regolarità l’autopalpazione e di rivolgersi tempestivamente al Medico Senologo se vengono percepiti noduli, cambiamenti nell’aspetto della struttura o della cute del seno o se vi sono secrezioni dai capezzoli.
Presso Poliambulatori San Gaetano è possibile prenotare una Mammografia con Tomosintesi contattando il numero 0445372205 o scrivendo tramite Whatsapp al 3274310025.