Nella suggestiva cornice della Chiesa di Mosson, un presepe straordinario ha catturato l’attenzione dei fedeli e dei visitatori durante questa stagione natalizia. L’artefice di questa affascinante ricostruzione è il signor Luigi Marzari, il quale ha compiuto il notevole traguardo dei 90 anni il 27 dicembre scorso.
Attraverso un’attenta ricerca storica e un’abilità artistica indiscutibile, Marzari ha restituito vita a dettagli autentici di un’epoca ormai lontana. Le case in miniatura, gli artigiani al lavoro e le atmosfere vivide della piazzetta pre-serenissima si fondono per creare un’esperienza visiva coinvolgente.
Oltre alla sua abilità nel campo artistico, Luigi Marzari ha un altro capitolo straordinario nella sua storia: è stato uno dei più forti “runner” dell’alto vicentino. La sua abilità nella corsa ha lasciato un’impronta significativa nella comunità locale, e la sua energia instancabile si riflette ora nella sua arte.
La Chiesa di Mosson, grazie a questa straordinaria opera di Luigi Marzari, diventa un luogo non solo di devozione, ma anche di riflessione sulla ricchezza della storia locale. Il presepe, con la sua singolare prospettiva temporale, offre un’opportunità unica di connettersi con le radici culturali della comunità e di
In un mondo che spesso corre veloce verso il futuro, il presepe di Luigi Marzari ci ricorda l’importanza di conservare e onorare il passato. Un tesoro artistico che, nelle mani di un uomo di 90 anni, continua a trasmettere il calore e la magia delle festività natalizie.
L’orgoglio dei compaesani per l’opera di Luigi Marzari si è diffuso anche sui social media. Pagine come “Mosson ieri e oggi….” e “Sei della Repubblica di Mosson se almeno una volta….” hanno condiviso la notizia, omaggiando il loro illustre concittadino, ricordando le sue gesta e ringraziandolo per il suo impegno. Un riconoscimento virtuale che amplifica l’apprezzamento per l’arte e la dedizione di Luigi Marzari, consolidando il suo ruolo nel tessuto della comunità.
Laura San Brunone