La scienza ha assodato da anni lo stretto legame tra il cibo che mangiamo e la mente. Tutto dipenderebbe dalla famosa seratonina , l’ormone del buonumore. La sua produzione può essere stimolata dall’assunzione di determinati cibi.
Il cioccolato è uno di questi alimenti salutari: ne basta una piccola quantità per provare un rinnovato senso di benessere. Attenzione però: dev’essere fondente.
La seconda parola d’ordine è triptofano, un amminoacido necessario affinché la serotonina possa costituirsi. L’uomo deve assumerlo necessariamente tramite la dieta e i cibi che ne sono ricchi sono, fortunatamente, molteplici. Asparagi, mandorle, pollo, latte e banane, per esempio, non devono mai mancare nella dispensa di chi voglia ritrovare il sorriso mangiando.
Terza componente importante per assicurare il buonumore attraverso il cibo sono gli omega-3: ogni alimentazione per essere bilanciata in modo corretto dovrebbe comprendere i cosiddetti ″grassi buoni″. Ne sono ricchi il salmone, le uova, la frutta secca, e i legumi.
La dieta mediterranea è uno dei regimi alimentari maggiormente indicati per raggiungere un ottimo stato di salute tanto fisica quanto mentale. In quest’ottica è finalmente possibile recuperare pietanze e cibi che molto spesso sono stati allontanati dalle nostre tavole per dare spazio,invece, a prodotti maggiormente alla moda.
La pasta , per esempio, è in grado di garantire un apporto energetico durevole e adeguato: la regina della gastronomia italiana, infatti, è anche in grado di garantire un buon equilibrio psichico. Anche il riso si caratterizza per questa giovevole qualità. Entrambi, però, per essere davvero benefici devono sottostare a qualche accortezza: non bisogna mai gustarli a cena ed è meglio preferire la loro variante integrale.