Il provvedimento restrittivo, emesso dalla Questura, è stato notificato ieri dai carabinieri di Piovene in piazza Falcone Borsellino a Schio, dove la sua presenza era stata segnalata dalle ‘pantere’.
Lo aveva preannunciato il sindaco di Schio Valter Orsi ed ora, grazie ad una ‘preziosissima’ informativa di reato stilata dal comandante Giovanni Scarpellini, è scattato il foglio di via nei confronti di Othmane Alouani, il 19enne thienese responsabile di almeno due dei numerosi fatti di cronaca che hanno destabilizzato Schio, una città non abituata a pistolettate, accoltellamenti, bastonate e vandalismi a scadenza quasi giornaliera.
I fatti
Nei giorni scorsi il sindaco Valter Orsi aveva convocato il comandante della polizia locale Giovanni Scarpellini, oltre al comandante dei carabinieri di Schio Vincenzo Gardin, chiedendo ai due ufficiali una sorta di relazione investigativa che analizzasse l’escalation di fatti di cronaca nera, ai quali il primo cittadino voleva mettere la parola ‘fine’.
Proprio da questo summit sarebbe emersa la figura di Othmane Alouani, che lo vede come una presenza fissa nelle aggressioni che si sono verificate in città nell’ultimo mese. Da qui la necessità di imporre il foglio di via come provvedimento per impedirgli di mettere piede nel territorio scledense.
Il 19enne è una ‘vecchia conoscenza’ del comandante dei vigili, che lo aveva denunciato quando era ancora 14enne, per atti di bullismo alle ‘medie’ Bassani di Thiene. Tra corridoi e banchi di scuola vessava le proprie vittime con la tecnica dello ‘strangolino’, con l’intento di portarle al limite del soffocamento, in atto di sottomissione.
A marzo di quest’anno era stato anche indagato per una rapina a Zugliano, per la quale gli era stato imposto l’obbligo di firma ma che, secondo indiscrezioni, non sta rispettando.
Samperi per Thiene: “Non è un terrorista è un disadattato”
“Ne ho parlato col comandante Giovanni Scarpellini ieri, che lo conosce molto bene -commenta l’assessore alla sicurezza di Thiene Alberto Samperi – Abbiamo sicuramente alzato il livello di allerta ma non stiamo parlando di un terrorista, ma di un disadattato. Ci saranno indubbiamente azioni di controllo”, conclude Samperi, il tutto per prevenire ed evitare che a Thiene accadano i fatti successi a Schio.
Paola Viero
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