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Schio. Sospese due attività per gravi irregolarità sulla sicurezza sul lavoro. Multe salatissime

I carabinieri non hanno fornito i nomi delle attività commerciali finite nel mirino.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Piovene Rocchette, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Vicenza, hanno condotto una serie di controlli straordinari volti a garantire il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Le verifiche, ordinate dal Comando Compagnia Carabinieri di Schio, hanno portato alla scoperta di gravi irregolarità all’interno di un esercizio commerciale del territorio, con conseguenti provvedimenti di sospensione delle attività.

Durante l’accesso ispettivo nell’esercizio commerciale, i militari hanno rintracciato un cittadino straniero impiegato senza regolare assunzione, il cui permesso di soggiorno era scaduto. Questa situazione, già di per sé critica, è stata aggravata dalla constatazione della mancata elaborazione del documento di valutazione del rischio, obbligatorio per legge, e della mancata formazione e invio a visita medica del personale dipendente. A seguito di queste gravi violazioni, i due amministratori unici delle imprese coinvolte sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza, mentre le loro attività sono state sospese. Le sanzioni elevate al termine del controllo ammontano complessivamente a 31.324 euro, suddivise in quattro prescrizioni, a cui si aggiungono sanzioni amministrative per un totale di 12.180 euro.

In un altro intervento ispettivo effettuato presso un’azienda agricola della zona, i Carabinieri hanno riscontrato ulteriori irregolarità in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Anche in questo caso, il legale rappresentante dell’impresa è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza. Per le violazioni rilevate, è stata emessa una prescrizione con ammende per un totale di 6.000 euro.

Questi interventi si inseriscono in un quadro più ampio di controlli volti a garantire il rispetto delle normative vigenti, con l’obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori. I Carabinieri continueranno a monitorare attentamente il territorio, assicurando che le attività lavorative si svolgano in conformità con le leggi e a tutela dei diritti dei lavoratori