Schio. Dopo 25 giorni di coma è morta l’84enne travolta sulle strisce pedonali

Non ce l’ha fatta Giuseppina Abitante, meglio conosciuta come ‘Sandra’,’84 anni di Schio, che il 10 novembre scorso venne travolta sulle strisce pedonali in via Maraschin, a pochi metri dalla propria abitazione.

Venticinque giorni di coma per Giuseppina. Una battaglia iniziata sull’asfalto dove sbatté violentemente la testa, dopo essere stata  coinvolta in un incidente stradale in Via Pietro Maraschin di Schio, all’altezza del bar Stadio, a causa di un impatto tra un’auto ed una moto. Le sue condizioni erano apparse subito critiche, vista l’età ed il forte trauma cranico,  facendo dirottare l’ambulanza del Suem 118 a Vicenza con l’immediato ricovero nel reparto di rianimazione,  dove medici e familiari hanno sperato fino all’ultimo momento in una sua ripresa.

Il funerale si terrà presso la chiesa del Sacro Cuore di Schio, con data ancora da fissare in attesa del nulla osta del magistrato, in quanto il conducente dell’auto C. Z. 44enne anch’esso di Schio, potrebbe trovarsi incriminato per omicidio stradale.

Giuseppina, mamma di 4 figli, per 40 anni ha fatto la parrucchiera. Una persona speciale, molto generosa, e che aveva sempre una parola per tutti. Era conosciuta  e ben voluta in quartiere perché dava un concreto aiuto sia all’asilo nido che nella parrocchia del Sacro Cuore.
Una donna che ha sempre vissuto per i suoi nipoti, senza distinzione,  che l’hanno assistita fino all’ultimo momento. Lascia un grosso vuoto in famiglia, della quale era un  punto di riferimento importante.   Lascia la sorella Angelina, i figli Antonio Carlo Anna e Cristina e i suoi adorati nipoti.Enrico Miloro