“Chiediamo ai sindaci dell’Ulss 7 la sottoscrizione di un documento per rivedere il project financing dell’ospedale Santorso”. Lo aveva annunciato poche settimane fa a Schio, ora è ufficiale. A spronarli è Jacopo Berti, consigliere regionale grillino, che ieri ha formalmente invitato i sindaci a muoversi. Sulle loro scrivanie da primo cittadino il documento da firmare, recandosi poi a Venezia. Prima in Regione e passando poi per la Corte dei Conti. “Quel contratto va verificato”.
“In queste ultime settimane articoli ed interviste comparsi sui quotidiani locali hanno nuovamente confermato le preoccupazioni riguardo alla tenuta dei nostri servizi ospedalieri e riproposto la necessità di un’azione comune affinché sia salvaguardata la qualità dei livelli sanitari nell’Altovicentino”. Lo afferma in una nota il Consiglieri del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti che aggiunge: “Riteniamo che non possa bastare l’attenzione sulla proposta presentata dalla Giunta regionale con le “schede ospedaliere”, ma che sia fondamentale garantire al nostro ospedale un futuro di avanguardia, dobbiamo agire subito affinché sia rinegoziato il contratto di project financing perché i dati che abbiamo evidenziano essere insostenibile per i bilanci dell’ULSS”.
“Ci preme a riguardo ricordare – sottolinea Berti – che l’esposto depositato dall’Ass. Communitas nel novembre del 2013 alla Corte dei Conti di Venezia non è stato archiviato, che il fascicolo d’indagine è ancora aperto e potrebbe davvero rappresentare una leva efficace per addivenire ad un riequilibrio economico di un contratto che ad oggi garantisce e difende gli interessi del Concessionario, ma non pone garanzia alcuna per le esigenze dell’ULSS. I costi del project e l’articolazione della sua remunerazione risulta essere anomala, e in questi anni lievitata”.
“La proposta presentata a tutti i Sindaci dell’Ulss è semplice – conclude Berti – sottoscrivere un documento pubblico con la richiesta alla Regione che sia rinegoziato il project financing e poi chiedere alla Corte dei Conti un’indagine finalmente approfondita per verificare se quel contratto rispetta o meno le caratteristiche di un project financing conforme alle norme”.
di Redazione AltovicentinOnline