Quello del 2025 sarà un bilancio che in parte corrente prevede entrate e uscite per quasi 12 milioni di euro ma, come sottolinea l’assessore Silvia Berlato, <sarà penalizzato dai mancati introiti legati all’affitto delle reti gas, in aggiunta ai tagli della spending review, che sfiorano complessivamente i 700 mila euro. Un importo che, in parte, dovremo recuperare tramite l’adeguamento dell’Imu e limando le spese in alcuni settori>. La questione legata all’accordo sulle reti gas con la società gestrice del servizio, che scade nel 2024 e che sinora non è stato rinnovato, penalizzando i bilanci di decine di enti comunali interessati nel territorio, a partire da Schio, che è il capofila dell’intesa precedente, tiene banco nella stesura del conto preventivo per l’anno che verrà e sicuramente anche per i prossimi. Per quanto riguarda Malo, l’Imu sarà riportata al valore del 2019, ovvero l’1,05%, con un recupero di 200 mila euro dai soggetti interessati, i proprietari di seconda case e i titolati di attività economiche. Altri 500 mila euro saranno recuperati tagliando i bilanci di alcuni settori, ci sarà anche un minimo adeguamento delle tariffe di alcuni servizi su richiesta, garantiti dall’ente comunale. Il tutto ovviamente in attesa di un ulteriore accordo sulle reti gas che appare improbabile in tempi brevi.

 

In materia di opere pubbliche, il 2025 vede nel Documento Unico di programmazione, l’avvio alla ricostruzione del Ponte di Via Chenderle (noto come “ponte delle galline”), travolto dalla furia del maltempo dello scorso mese di maggio, per il quale saranno messi a bilancio 1 milione e 800 mila euro coperti da contributo. Altro capitolo importante quello legato all’ampliamento della scuola primaria “De Amicis” di Case (350 mila euro). L’abituale cifra di 300 mila Euro sulle asfaltature e eventuali altre opere non trovano collocamento, per ora, in quanto le risorse disponibili sono concentrate sul ponte e sulle messe in ripristino straordinarie dopo i danni da alluvione. Non verranno contratti nuovi mutui. Il lavoro per ottenere contributi continua e vede appunto l’arrivo del contributo per il ponte, 1 milione e 800 mila euro appena confermato il contributo per Amalofestival per 30 mila euro e un nuovo contributo di 80 mila euro per sicurezza strade e marciapiedi, entrambi questi contributi sono regionali ed entrambi iscritti a bilancio 2025. Per quanto riguarda i nuovi cassonetti che già si vedono, il contributo complessivo è di 1 milione di euro di cui 269 mila circa in compartecipazione da parte dell’ente. Da gennaio sarà operativo l’allargamento a Castelgomberto del servizio di polizia locale, che già interessa Monte di Malo e che comporta l’integrazione i organico di due nuovi agenti.

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