AltoVicentinOnline

Cacche di cane ed esasperazione. Dopo Thiene insorge Schio

Le deiezioni canine non sono un problema solo a Thiene, ma anche a Schio sono arrivate ad esasperare residenti e commercianti della Piazza Almerigo da Schio.
Da diversi giorni, infatti, sulle colonne dei portici sono ben visibili cartelli con un invito a chi passeggia con i propri cani a raccogliere e pulire cacche e pipì dei loro ‘pelosetti’. Il cartello la dice tutta sulla rabbia degli esercenti che concludono con la parola ‘vergognatevi’, rivolta a chi, dimostrando mancanza di rispetto verso la res pubblica, lascia a terra i bisogni degli amici a 4 zampe.

Il problema delle deiezioni non è solo thienese dove il livello di guardia è stato raggiunto, con cittadini che continuano a lasciare bisogni per strada, nonostante la multa salata di 100 euro.

Un argomento che ha tenuto banco in questi giorni, con uno degli operai del Comune di Thiene , che ha raccontato ai cittadini, attraveerso le pagine di altovicentinonline, perchè ad un certo punto, ha messo un cartello davanti al campo di sgambamento, che spiegava perchè si rifiutava di sfalciare l’erba.

‘Estirpando l’erba, mi arrivano addosso le cacche non raccolte’. Era poi intervenuto l’assessore Andrea Zorzan, che pur sposando le parole del dipendente comunale ci teneva a precisare che i thienesi non sono tutti incivili e che il problema riguarda solo una piccola parte della popolazione. Ha anche dichiarato che le multe salate – 100 euro a cacca – non servono da deterrente e occorrerà adottare altre misure preventive per arginare un problema che non sarà gravissimo, ma dà molto fastidio ai thienesi.
E dato il cartello di Piazza Almerigo da Schio, evidentemente si tratta di qualcosa che urta gli animi di tutti.
di Redazione Altovicentinonline