“I diritti non sono ancora completamente esigibili da parte delle donne: il 38% delle donne medico, comprese tra 25 e 34 anni, si sente discriminata in quanto donna sul lavoro e il 50% delle colleghe più giovani ritiene di non essere tutelata sul lavoro nello stato di maternità”. Così il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, nel corso del suo intervento alla Conferenza nazionale sulla Questione Medica, in corso a Roma presso il Teatro Argentina. “Appare a questo punto opportuno- ha aggiunto Anelli- istituire un Osservatorio nazionale sulla tutela dei diritti e delle condizioni lavorative dei medici, a valenza consultiva, presso il ministero della Salute, al fine di monitorare proprio il rispetto dei diritti dei lavoratori”.