È morta a soli 19 anni (ne avrebbe compiuti 20 il prossimo ottobre) la promessa del ciclismo Sara Piffer. La ragazza è stata travolta da un’auto durante un allenamento a Mezzocorona, in Trentino. Era con il fratello, Christian, quando un 70enne l’ha investita. L’uomo si trovava nella corsia opposta e ha centrato la ragazza mentre stava effettuando un sorpasso. Nonostante l’intervento in elicottero del 118 e i tentativi di rianimazione, per la giovane non c’è stato nulla da fare.
“Sara era fantastica- ha raccontato il fratello al Corriere della Sera-. Sempre solare e sorridente. Sempre vicina, quando le chiedevi una cosa lei c’era sempre. Non la dimenticherò mai, era l’unica sorella che avevo, mi è stata sempre così vicino. Mi voleva un sacco di bene. Aveva la passione della bici e quando avevamo tempo lei era sempre felice di allenarsi con me, voleva starmi dietro”.
UNA VITA IN BICICLETTA
Sara era nata a Palù di Giovo dove viveva con la famiglia. Da sempre in sella alla sua amata bici, ha iniziato a gareggiare con il Velo Sport Mezzocorona. L’anno scorso, con il team Mendelspeck Ge-Man (con cui avrebbe gareggiato anche nella nuova stagione), era riuscita a vincere a Corridonia, nelle Marche, e nella crono di Verla/Maso Rocandor in Trentino. In questa occasione, si era classificata seconda. Sara, inoltre, è stata nel 2021 vice campionessa d’Italia nella Madison.
“Qui in Valle se ne parlava come una ragazza di assoluto talento, che pedalava molto bene e sarebbe certamente diventata qualcuna nel mondo del ciclismo“, ha dichiarato Francesco Moser a tuttobiciweb.it. “È una cosa inaccettabile!- ha aggiunto parlando dell’incidente-. Troppe sono le tragedie su queste strade, troppi i morti, va fatto qualcosa per il bene di tutti. Va fatto assolutamente qualcosa: fermate questa mattanza!“.
LUNEDÌ 27 GENNAIO LE ESEQUIE
“Sono profondamente addolorato per la tragica scomparsa di Sara Piffer, una giovane promessa del ciclismo trentino che ha perso la vita in un terribile incidente mentre si allenava”, ha scritto sui social il presidente della Provincia Autonoma di Trento. “In questo momento di immenso dolore- ha aggiunto- il mio pensiero va alla famiglia, agli amici e a tutta la comunità che ha avuto il privilegio di conoscerla“. Come riporta tuttobiciweb.it, lunedì 27 gennaio, alle ore 15, saranno celebrate le esequie.