Vinitaly, la celebre fiera del vino di Verona, si è arricchita quest’anno di una nota melodica particolare grazie al contributo di Luciano Gaggia, l’illustre deejay originario di Schio. Il pomeriggio è stato un trionfo di ritmi e note che hanno introdotto la presentazione del volume “VINilli Veneto”, un progetto sviluppato in collaborazione con Claudio Stella. Gaggia, con il suo spirito intraprendente e la sua vena artistica, è riuscito a catturare l’essenza del Veneto, intrecciando la ricchezza del patrimonio vinicolo regionale con la grande musica italiana. Il deejay vicentino, insieme al titolare dell’enoteca Per Bacco di Camisano, ha curato una selezione che combina cento vinili pieni di storia e cultura con altrettanti vini veneti, celebrando così due delle più apprezzate eccellenze italiane. L’evento si è distinto per il suo approccio innovativo nel promuovere le eccellenze vinicole del Veneto, attirando non solo gli amanti del vino, ma anche quelli della musica di qualità. Luciano Gaggia ha dimostrato ancora una volta come l’arte del DJ possa andare oltre la musica, creando ponti con altre forme di espressione culturale e rendendo omaggio alle sue radici di Schio. Luciano Gaggia e il presidente Luca Zaia, con la loro partecipazione, hanno evidenziato l’importanza di valorizzare il territorio attraverso iniziative che fondono tradizione e innovazione. Vinitaly si conferma così non solo un punto di riferimento per il settore vitivinicolo, ma anche un’occasione per esplorare e apprezzare la variegata cultura italiana.
V.R