l 97% degli Italiani lo beve ogni giorno, alcuni anche piu’ volte al giorno. Ma la passione per il caffè non si limita alla Penisola, è anzi un fenomeno global. Ed è il globo intero a celebrare il primo ottobre la Giornata Mondiale del Caffè. ”Noi italiani – sottolineano Andrea Cuomo e Anna Muzio, autori del libro “Mondo Caffè” – amiamo considerarci i depositari mondiali della cultura del caffe’, i soli interpreti di quello “vero”, vale a dire l’espresso. A partire da questo prodotto, da noi inventato a fine Ottocento, abbiamo creato un primato che si manifesta in un italian way of life ammirato ovunque e in un vocabolario parlato da Napoli a New York, da Parigi a Singapore”.
Il caffè è vincente anche in cucina: Cuomo e Muzio hanno svelato la presenza di questo ingrediente nella cucina di 30 grandi chef, dal caffelatte di capra di Annie Feolde agli spaghetti al caffè, ricotta e pancetta croccante di Alfonso Caputo. L’International Coffee Day 2019 vuole celebrare la cultura e la filiera del caffè ricordando che quasi 3 miliardi tazzine sono consumate ogni giorno nei quattro angoli del pianeta.
Tuttavia, malgrado una crescita costante dei consumi, la filiera produttiva in 50 Paesi sta attraversando una delle crisi più pesanti, con quotazioni del raccolto anche del 30% inferiori ai listini degli ultimi 15 anni. Una vera e propria minaccia alla continuità produttiva soprattutto in aziende agricole a conduzione familiare.
La Giornata mondiale del caffè lancia così una petizione online, una chiamata alle armi di tutti gli amanti di questa corroborante bevanda, per sostenere – anche partecipando a uno dei tanti eventi in cartellone – per cambiare il destino di 12 milioni di piccoli coltivatori, assicurando loro un reddito minimo vitale. Un video, girato a Kibuye in Rwanda, racconta questa sfida.(ANSA)