“La denominazione ‘Grana’ può essere accostata solo all’aggettivo ‘Padano’ e ogni altro uso è improprio: questo, in sintesi, ha stabilito il Tribunale di Venezia a cui si era rivolto il Consorzio di tutela per segnalare un utilizzo non corretto e reiterato del termine, da parte di una ditta che produce formaggio in Repubblica Ceca”. Il riferimento è alla ditta di Brazzale di Zanè. Lo dichiara in una nota Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia.
“Anche stavolta, l’azione del Consorzio di tutela – spiega l’esponente azzurra – è stata decisiva per fermare il tentativo di commercializzare un prodotto evocando un marchio Dop della nostra tradizione gastronomica. Grazie al monitoraggio costante del Consorzio, oggi abbiamo un numero importante di sentenze e pronunce che confermano, costantemente, la priorità e la necessità di proteggere i nostri prodotti, per i quali l’Italia è famosa in tutto il mondo. La strada intrapresa è quella giusta e va percorsa con convinzione e senza mai perdere di vista l’obiettivo di tutela delle nostre eccellenze”, conclude Bernini.
Askanews