È boom di formaggi italiani nel carrello della spesa trainato mai come quest’anno dalle Dop, con gli italiani che spenderanno 400 milioni di euro.
A tavola 30mila tonnellate di prodotti, confermandosi per il secondo anno l’alimento più amato nel periodo delle feste, dopo i dolci.
Le stime sono di Afidop, l’Associazione formaggi italiani a denominazione, sulla base di dati NielsenIQ sugli acquisti nella Gdo. A fare da traino sono Grana Padano e Parmigiano Reggiano in testa (+13% rispetto alle vendite medie del resto dell’anno), tra i formaggi più consumati a Natale e amati soprattutto in pezzi interi (+33%), ma anche Fontina a fette (+37%), Gorgonzola (+9%), a pari merito Taleggio e Asiago (+4%), seguiti da Pecorino Romano e Mozzarella di Bufala Campana. Un patrimonio tutto da esplorare, che conta 56 denominazioni, per 4,68 miliardi di euro di valore alla produzione e rappresenta il 59% del valore del cibo Dop Igp e Sgt italiano.
“I formaggi Dop rimangono un elemento chiave della tavola e di quei 15,9 miliardi previsti per la spesa a dicembre, secondo i dati della Cna – dichiara il presidente Afidop Antonio Auricchio – ma anche nel paniere dei regali utili dove saranno protagonisti nel 37% delle case in cui trovano spazio sotto l’albero anche i cesti enogastronomici”. Cresce anche la tendenza del piatto di formaggi proposti ‘in purezza’, offerti in degustazione insieme a confetture, marmellate, mostarde o senape; bene anche gli ‘arricchiti’ (+251%) e gli elaborati con spezie (+8%). Per le feste Afidop ha scelto sette ricette iconiche a base di alcuni formaggi Dop, dai tradizionali tortellini emiliani al Parmigiano Reggiano, alla pasta al forno napoletana con la Mozzarella di Bufala Campana, ai canederli all’Asiago fino al Gorgonzola Piccante con le Pere Abate, alla zuppa valpellinese con Fontina.