Al Padovanino cambiano le regole del gioco, ma la brace è la stessa: Stefano Mocellin riscrive l’alta cucina con il fuoco come firma

Al Padovanino di Padova c’è aria di rivoluzione, ma il profumo è sempre quello: brace viva, fumo elegante e creatività ardente. In cabina di regia c’è lui, Stefano Mocellin, che qualcuno definisce lo chef-ingegnere del kamado, altri il Tony Stark delle griglie. Qualunque sia l’appellativo, una cosa è certa: Mocellin non cucina, progetta esperienze multisensoriali,... continua a leggere...

I consumatori sempre più attenti alla qualità dell’olio d’oliva

 (ITALPRESS) – Con un posizionamento sempre più ancorato a “qualità”, “salute” e “territorialità”, l’olio extravergine di oliva dimostra una crescente voglia di protagonismo, soprattutto sul versante del “gusto”. È quanto emerge dalla Consumer survey realizzata dall’Osservatorio SOL2EXPO-Nomisma e presentata nella giornata inaugurale della prima edizione da solista del Salone di Veronafiere dedicato alla filiera dell’olivo e... continua a leggere...

Carnaroli: il riso che ti prende in giro? Ecco come smascherare il falso

Il riso Carnaroli è considerato il re dei risotti, amato per la sua capacità di mantenere la consistenza in cottura e assorbire perfettamente i sapori. Tuttavia, pochi sanno che esistono due tipi di Carnaroli: uno autentico e uno che, pur portando lo stesso nome, appartiene a varietà diverse. Questo avviene perché il Registro Nazionale delle... continua a leggere...

Dalle stelle alle tagliatelle, quando la cucina torna a parlare dialetto

Negli ultimi anni, il panorama gastronomico italiano ha assistito a un fenomeno significativo: alcuni chef hanno scelto di restituire le prestigiose stelle Michelin per avvicinarsi a una cucina più tradizionale e autentica. Questo movimento riflette un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, sempre più orientati verso piatti che richiamano le ricette delle nostre nonne, come le... continua a leggere...

Massari si difende: “Le mie chiacchiere costano 100 euro al kg perchè ci vogliono 6 persone per farle”

Le chiacchiere di Iginio Massari, ultimissimo oggetto dell’indignazione social nazionale, “non sono care, sono costose”. “Caro – spiega il maestro pasticciere intervistato dal Corriere della Sera – si dice di un prodotto che non vale il prezzo che ha. Costoso si riferisce a qualcosa di eccellente che non tutti si possono permettere. È la stessa differenza che... continua a leggere...

Vino. Assommelier: “Bisogna puntare su un linguaggio più moderno”

“Bisogna evitare la deriva dell’autoreferenzialità e occorre investire nell’ascolto degli altri. L’umiltà di Giampaolo Gravina, il filosofo e divulgatore che per una vita ha parlato di vino con un linguaggio nuovo, recentemente scomparso, è una grande lezione da seguire”. Lo ha detto Sandro Camilli, presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, in occasione dell’incontro ‘Il linguaggio del... continua a leggere...