La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) nasce con un grande obbiettivo: stare vicino alla società civile e produrre documenti in aiuto di professionisti e genitori. “Nel nostro lavoro guardiamo a cosa serve realmente alle famiglie e ai bambini, ci immedesimiamo nella loro condizione e affrontiamo con loro tutte le principali difficoltà. Al giorno d’oggi, una delle problematiche aperte è il supporto alla genitorialità. Le giovani coppie hanno bisogno di consigli vogliono fiducia, sicurezze e garanzie. Abbiamo attivato il ‘Progetto Tandem’, sui disturbi del neurosviluppo, proprio per spiegare che i bambini possono essere presi in cura dagli stessi genitori in collaborazione con il pediatra. Consensus e Guide pratiche sono tutte iniziative utili al pediatra che, poi, a cascata hanno effetti positivi anche sulle famiglie”. Così Giuseppe Di Mauro, presidente della SIPPS, descrive il senso e l’utilità di documenti scientifici, Guide e iniziative che la Società scientifica da lui guidata ha presentato nell’ambito del XXXIII congresso nazionale, recentemente concluso a Caserta.
LA SFIDA SI GIOCA SUL TERRITORIO – Un altro importante obiettivo della SIPPS è rinforzare la medicina del territorio per alleggerire quella ospedaliera. “Quando abbiamo affermato che nell’ambulatorio del pediatra il percorso di visita inizia e finisce nel 99% dei casi- continua Di Mauro- dobbiamo anche aggiungere che occorre mettere il pediatra nelle migliori condizioni per operare in autonomia, fornendogli una diagnostica ambulatoriale avanzata. Un rinnovamento del genere eviterebbe il ricorso inopportuno al Pronto Soccorso e i ricoveri inappropriati- prosegue lo specialista- Sono attività su cui bisogna ragionare e, soprattutto, intervenire per risolvere le criticità e guardare alle ricadute positive che il lavoro del pediatra ha su bambini e famiglie”.
Soprattutto perché- conclude Di Mauro- è molto difficile fare marcia indietro una volta arrivati al sovrappeso e all’obesità”.