Dai mammografi all’assenza di rete alle donne giovani: tutto quello che non va nello screening al seno

a cura di Silvia Mari Nei prossimi LEA con buona probabilità, stando a diverse voci che si rincorrono ormai da mesi, non ci sarà l’estensione per lo screening mammografico dai 45 ai 74 anni, come richiesto invece dalle linee guida europee. Non è passato neanche l’emendamento per investire 6 milioni di euro extra LEA sulla... continua a leggere...

Abbiamo cinque tappi di plastica nel cervello, chi più chi meno

Le microplastiche sono dentro di noi. Così dentro che facciamo anche fatica a immaginarlo. Uno studio pubblicato su Nature Medicine ha svelato che la concentrazione media di microplastiche in un cervello di un essere umano adulto è di quasi 5.000 microgrammi per grammo: parliamo di sette grammi di plastica per cervello, l’equivalente di un cucchiaio monouso... continua a leggere...

La sfida della longevità. Intervista a Filippo Ongaro: “ll tema della longevità è sempre più giovanile. Bisogna iniziare presto a educare le persone a prendersi un po’ cura di sé”

«Cosa mi ha insegnato l’esperienza da medico degli astronauti? Tante cose sul piano tecnico, perché gli astronauti subiscono un invecchiamento accelerato in orbita e la medicina spaziale oggi è proprio concentrata a trovare misure che rallentino questo processo. Poi, mi ha insegnato che se hai davanti una serie di problemi altamente prevedibili, non programmare come... continua a leggere...

“Serve una nuova educazione affettiva e sanitaria. Troppi ragazzi non parlano di sessualità con il proprio padre”

Una generazione in bilico tra iperconnessione e solitudine, tra curiosità e disinformazione. I dati parlano chiaro: il 65% dei ragazzi, in base ad una ricerca effettuata dalla Fondazione Pro (Prevenzione Ricerca in Oncologia) non ha mai parlato di sessualità con il proprio padre, 8 su 10 accedono abitualmente a siti pornografici, uno su quattro ha rapporti sessuali... continua a leggere...

Il 70% delle donne con tumore al seno deve sostenere cure private. Le difficoltà di chi perde anche il lavoro

a cura di Valentina Arcovio In Italia il 38% delle donne colpite dal tumore al seno deve affrontare la tossicità finanziaria, cioè le conseguenze economiche determinate dalla malattia e dai trattamenti. Il 32,1% ha ridotto le spese per le attività ricreative (vacanze, ristoranti o spettacoli) e il 10,3% addirittura quelle per beni essenziali, come il... continua a leggere...

Liste di attesa, la denuncia di Schillaci: “Gravi irregolarità organizzative in una struttura su quattro”

“In una struttura su quattro ci sono irregolarità organizzative gravi. I risultati positivi nelle regioni virtuose dimostrano inequivocabilmente che il problema non è la legge, ma chi la ignora. Ogni giorno, in Italia, vengono erogate milioni di prestazioni e tutti i sondaggi effettuati dicono che i cittadini sono contenti del lavoro del personale sanitario nei nostri... continua a leggere...

Schillaci e sanità dalle lunghe attese: “Non voglio più sentire che le liste sono chiuse”

“Le liste d’attesa sono il problema maggiore per i cittadini quando si pensa al Servizio sanitario nazionale. Se prendiamo i titoli di alcuni giornali di 20 anni fa troviamo le stesse cose scritte oggi e questo, sicuramente, non è un bel messaggio”. Lo ha affermato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ospite di ‘Elisir’, trasmissione ... continua a leggere...

Giornata mondiale sull’Autismo: 917 casi ogni 100 mila persone. Una sindrome che “uccide” le famiglie

La sindrome dello spettro autistico – una condizione caratterizzata dalla difficoltà a stabilire relazioni sociali normali, da un uso anomalo o assente del linguaggio e da comportamenti ripetitivi – in Italia riguarda circa 550mila giovani sotto i 20 anni, pari a un tasso di 917 casi ogni 100 mila persone. Una condizione complessa le cui... continua a leggere...

La difficoltà dell’igiene orale per autistici e genitori

Lavarsi i denti può rappresentare una sfida quotidiana insuperabile per adulti e bambini con autismo, che comporta un’incidenza drammatica di carie e problemi parodontali, e la necessità di ricevere cure odontoiatriche difficili da intraprendere senza sedazione o anestesia generale. Lo dimostra una recente review pubblicata sul Journal of Clinical Medicine che ha valutato lo stato di... continua a leggere...