Dai due ai 18 anni il consumo di zucchero non dovrebbe superare i 25 grammi al giorno, che corrispondono a circa sei cucchiaini da the. È quanto raccomanda l’American heart association (Aha) che recentemente ha pubblicato le nuove linee guida in materia di prevenzione cardiovascolare, a partire dalla prima infanzia.
Un team di esperti che ha compiuto una revisione analitica della letteratura disponibile sugli effetti dell’eccesso di zuccheri nella dieta dei bambini e degli adolescenti. Secondo l’Aha un elevato consumo di zucchero aggiuntivo nella dieta è legato strettamente all’aumento del rischio di patologie cardiovascolari innescate anche nei giovani adulti da obesità e pressione arteriosa elevata.
“La quantità di 25 grammi al giorno – ha affermato Miriam Vos, prima firma del documento e professore associato di Pediatria presso la facoltà di Medicina della Emory University di Atlanta, in Georgia – è tarata su ragioni scientifiche ma è anche pensata per essere gestita dai genitori senza troppi sforzi. Riteniamo che per la maggior parte dei bambini non assumere più di sei cucchiaini di zucchero aggiunto ai cibi al giorno sia un obiettivo possibile e soprattutto fonte di salute”.
“I bambini e gli adolescenti che consumano abitualmente grandi quantità di zucchero – ha aggiunto Vos – tendono ad alimentarsi in maniera poco sana in generale, trascurando cibi che invece favoriscono la salute cardiovascolare come frutta, verdura, fibre e latticini a basso contenuto di grassi”.
Gli esperti sottolineano che l’obesità infantile, soprattutto in presenza di un forte consumo di zuccheri aggiunti, può facilmente aprire le porte allo sviluppo dell’insulinoresistenza e quindi al diabete di tipo 2.