L’ingresso di migliaia di infermieri indiani nel Sistema Sanitario Nazionale italiano è ormai imminente, una soluzione considerata necessaria dal Ministero della Salute per fronteggiare la carenza cronica di personale sanitario. Sono infatti circa 10.000 gli infermieri che il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato di voler assumere nei prossimi mesi, forse entro un anno. Un’iniziativa che segna una svolta significativa, dettata dalle esigenze sempre più urgenti del settore sanitario in Italia.
“Nursing Up, il Sindacato degli infermieri italiani, ha presentato una campagna – #prontiatornare – perché gli infermieri italiani all’estero hanno saputo dell’annunciato arrivo di 10mila sanitari indiani, chiamati dal ministro Schillaci. Nulla contro queste persone, ma gli infermieri italiani, dalla Gran Bretagna alla Norvegia, si stanno chiedendo perché il Governo non abbia pensato a loro e a garantire le condizioni per il loro rientro in Italia”. Lo dichiara Ilenia Malavasi, deputata Pd della commissione Affari sociali. “Non c’è che dire: i presunti patrioti che si erano presentati con ‘prima gli italiani’, ora sono approdati a ‘prima gli indiani’, ennesima beffa per chi li ha votati. Quando la premier Meloni avrà terminato di fare i calcoli con lo smartphone in tv, magari ne sapremo qualcosa di più”