Redazionale. Un progetto ben definito, curato nei minimi dettagli, prestando attenzione ai colori presenti in zona campo, luci, spogliatoi da SPA, pavimentazione antiscivolo e dietro a tutto questo, tanta passione e l’obbiettivo di trattare e far conoscere il Padel come uno sport a tutti gli effetti. Questa è l’avventura di Simone Furia e suo padre Giampaolo Furia, 30 e 59 anni, che il 1 luglio 2023 hanno aperto le porte del loro ‘ArenaPadel Academy &Club‘. Un luogo esclusivo, sofisticato, attento alle esigenze dei giocatori, che permette loro di
Il progetto
Un sogno che si realizza, una fantasia che si concretizza e che trova il suo spazio proprio a Thiene: “Volevo aprire tre campi, e ad oggi abbiamo il potenziale per aprirne addirittura un quarto, volevo aggiungere la palestra e abbiamo creato lo spazio: 108mq di palestra dove verranno inseriti solo ed esclusivamente attrezzi Tecnogym, disponibile per gli utenti del padel ma anche con possibilità di frequentarla separatamente. Il tutto con un personal trainer dedicato, Michael Oui, che si dedicherà a 4-5 persone alla volta per un ora di allenamento.
La struttura
Tutto è studiato minuziosamente, nulla è lasciato al caso. Con un’altezza di 7,5mt, la struttura è utilizzabile anche per tornei ufficiali. “Spesso la prima cosa che ci chiedono è ‘Quanto è alto il soffitto?’. Trattandosi di uno sport dove la pallina deve andare in alto, fa la differenza avere queste misure. Per il 2024 inizieremo a ragionare su possibili tornei ufficiali. Intanto, come circolo affiliato AICS, facciamo tornei di questo genere. Abbiamo una squadra che usa la struttura come base per il torneo del Raft Padel, community di giocatori amatoriali in cui vari circoli si possono iscrivere e creare in autonomia tornei, quindi ospiteremo altri circoli della zona che verranno qui ad allenarsi.” La sezione Club comprende spogliatoi completi, parete attrezzata con shop, personale in grado di dare determinate informazioni anche tecniche, una zona ristoro, tre campi con climatizzazione regolabile, una futura palestra che sarà slegata dal mondo Padel e che sarà anche a disposizione degli iscritti. I pavimenti sono antiscivolo anche a ridosso dei campi, per agevolare il giocatore nel recupero della pallina che esce in sicurezza perché ‘ancora in gioco’.
La sezione Academy e vision
La parte principale, ovvero quella Academy comprende due uffici, una sala riunioni per eventuali eventi aziendali e per i corsi sostenuti dal maestro. “Prima di tutto è un’accademia, vogliamo trattare il padel come uno sport e dare formazione continuativa. C’è la mania di dire: ‘metto giù il campo e faccio i soldi affittandolo’. La nostra denominazione comprende la parola Academy, questo significa che vogliamo andare oltre il gioco di un pomeriggio. In due mesi abbiamo raggiunto dei buoni numeri che possono migliorare, anche perché la struttura non è ancora completa. Io e mio padre siamo soddisfatti. Un posto come questo serviva a Thiene, a mio avviso lo richiede il bacino. I gruppi
Un’app per agevolare giocatori e personale
La struttura si appoggia a ‘Sportclubby’, applicazione che si propone a tutti i circoli, scelta da Arena Padel perché da la possibilità di gestire sia la sezione padel che, un giorno, la palestra. L’utente si iscrive e dall’app può vedere tutte le sue attività svolte, lezioni e pagamenti. Può prenotare in completa autonomia il campo, scegliendo se creare un torneo privato dove inserire i 4 giocatori che di conoscenza oppure se renderlo pubblico, permettendo ad altri utenti di unirsi alla partita, valutandone l’inserimento anche rispetto al livello degli altri giocatori. Per ogni campo inoltre si apre una chat dedicata che si chiuderà al termine. Il padel permette di socializzare, crea comunità, forma una rete di giocatori e si stringono nuove amicizie. “La bellezza del padel poi sta anche nel quarto tempo: tanti giocatori che hanno il loro gruppo di amici, a fine partita, si fermano in zona ristoro e passano del tempo insieme in un ambiente pulito ed elegante”. Arena Padel conta ad oggi più di 330 iscritti nell’app; in fase di iscrizione è possibile inserire il proprio livello di esperienza che si definisce dal saper tenere la racchetta, saper giocare di dritto o rovescio, fino alla battuta. Acquisita una scala di colpi che permette di affermarne il livello più alto, si cresce grazie anche alla possibilità di certificazione da parte del maestro che ne conferma l’idoneità.
Fotogallery e video: