Tweel, oxford, fil à fil, super oxford. E’ nato tutto da una sfida, come nelle migliori tradizioni. Si è messo in proprio per necessitò dopo aver raccolto la provocazione del destino che dopo anni di duro lavoro, quando avrebbe dovuto rilassarsi e raccogliere i frutti del suo impegno, l’ha messo faccia a faccia con la disoccupazione e la paura di non farcela. Luigi Zambon, 52 anni di Marano si è letteralmente rimboccato le maniche e nel 2013 ha fatto della sua esperienza di lavoro la sua attività di casa. E’ nata così Artigianacamice, una ‘bottega’ a Marano Vicentino che unisce passione artigiana e design all’ultima moda.
Zambon, come nasce la sua azienda?
Arrivo dal settore tessile dove ho sempre lavorato. Sono specializzato in camice, e ho fatto anni di esperienza a Thiene. Mi sono messo in proprio per necessità, perché come tanti ero rimasto senza lavoro. Allora ho deciso di prendere la mia competenza e utilizzarla in prima persona.
E’ passato un anno, poco più. Lo rifarebbe?
Certamente. Oggi ho la stessa convinzione che avevo quando ho cominciato, anzi, forse ne ho di più. E’ stato un periodo difficile, non lo nego, ma talmente ricco di soddisfazioni che non mi sono pentito mai, nemmeno 5 minuti.
Il mercato della moda è ormai da anni monopolizzato dai marchi che vengono reclamizzati. Lei ha aperto il suo marchio.
Sì, perché se da un lato è vero che i grossi marchi la fanno da padroni, dall’altro è altrettanto vero che le persone vogliono qualità artigiana e materiali scelti, cose che la distribuzione massificata fatica a dare a prezzi abbordabili.
Come nasce una sua camicia?
Seguo tutto in prima persona. Dalla scelta del materiale, al disegno. Poi ci sono la lavorazione dei polsini, la ribatittura, i bottoni, le cuciture. Tanti passaggi che dopo ore di lavoro trasformano un pezzo di stoffa in una splendida camicia.
Fate anche servizi sartoriali?
Sì, con l’aiuto di una signora che da 30 anni è sarta di professione. C’è i ritorno alla personalizzazione degli abiti, oggi si cerca un po’ di esclusiva.
Ma l’esclusiva non è costosa?
Non sempre. Chi propone cose esclusive deve saper valutare il suo pubblico. Noi ad esempio proponiamo prodotti selezionati e i qualità a un prezzo molto competitivo. Marano non è un zona commerciale per cui dobbiamo offrire qualcosa che faccia venire voglia di venire da noi.
Chi sono i vostri clienti tipo?
Ci prediligono gli uomini dai 40 anni in su. Ma abbiamo anche donne e giovani. E ai giovani voglio ricordare che bastano un jeans e una bella camicia per essere vestiti bene.
Anna Bianchini