Il decreto sostegni dello scorso maggio ha previsto l’annullamento automatico dei ruoli di importo residuo fino a 5.000,00 euro, affidati ad Equitalia nel periodo compreso tra l’1.1.2000 e il 31.12.2010.
L’importo di cinquemila euro è riferito al singolo carico, ovvero singola imposta, più interessi e sanzioni, mentre sono esclusi gli aggi della riscossione e gli interessi di mora. Non rileva l’importo complessivo della singola cartella di pagamento.
Rientrano nell’annullamento automatico tutte le tipologie di debiti, anche non di natura tributaria o contributiva, con alcune esclusioni, come aiuti di Stato e risorse comunitarie.
La data di riferimento non sarà quella della notifica della cartella, ma di consegna del ruolo all’agente della riscossione.
Avranno diritto al mini-condono tutti i soggetti che nel periodo d’imposta 2019 hanno conseguito un reddito imponibile inferiore a 30.000 euro.
La cancellazione sarà automatica e avverrà d’ufficio previa verifica dei requisiti.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione è presente una funzione che consente di verificare se si posseggono carichi che potrebbero essere interessati dall’annullamento automatico.
Per consentire agli uffici di effettuare tutte le necessarie verifiche, è stata sospesa fino al 31 ottobre la riscossione per tutti quei ruoli inferiori a 5.000 euro potenzialmente suscettibili di annullamento automatico.
F.C.
Stampa questa notizia
