Dal novembre 2020 la tariffa della revisione di auto, moto e furgoni, ferma dal 2007, è aumentata e così il governo ha pensato ad un bonus da 9,95 euro. La piattaforma informatica per chiederlo è già online e si chiama “Bonus veicoli sicuri”. Il governo ha stanziato 4 milioni di euro all’anno e il bonus viene assegnato fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La revisione dell’auto
Chi può richiedere il bonus revisione
Il contributo può essere chiesto per le revisioni effettuate dal primo novembre 2021, giorno in cui è entrato in vigore l’aumento tariffario, e per i tre anni successivi ma l’agevolazione è concessa ai proprietari per un solo veicolo e per una sola volta.
Come presentare la domanda
Per presentare la domanda bisogna accedere con l’identità digitale Spid, oppure la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (Cns), compilare il modello e allegare la copia dell’attestazione dell’avvenuto pagamento della revisione, effettuata tra il 1° novembre e il 31 dicembre 2021. Il rimborso arriverà direttamente sul conto corrente.
Rincari della revisione
Dal 1° novembre far revisionare il proprio veicolo, presso i centri autorizzati, costa 79,02 euro, prima invece 66,88 euro. Il rincaro è legato all’aumento della tariffa ministeriale che è passata da 45 euro a 54,95 euro.