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C’è anche il Bonus fiere: a chi è rivolto e come averlo

Milano, 4 gen. (askanews) - Artefiera, l'evento bolognese di arte contemporanea, non si terrà nel mese di gennaio come era previsto. "La rapida diffusione della più recente variante pandemica in Italia - si legge nel comunicato di BolognaFiere - sta determinando una situazione di generale preoccupazione e incertezza in ambito fieristico. A fronte di questo scenario, BolognaFiere, dopo un ampio confronto con le gallerie, annuncia che la quarantacinquesima edizione di Arte Fiera non avrà luogo nelle date previste del 21-23 gennaio, ma verrà posticipata. Le nuove date della manifestazione saranno annunciate appena possibile, e comunque in tempi brevi". "Si è trattato - ha dichiarato Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere - di una scelta non facile. È stata presa in primo luogo per riguardo ai galleristi, che si attendono una manifestazione all'altezza della sua tradizione e del suo standard in termini di partecipazione del pubblico e degli operatori. Siamo certi che riusciremo a trovare nel nostro calendario fieristico una collocazione che permetta ad Arte Fiera 2022 di svolgersi con i migliori risultati per galleristi e collezionisti".

Dal prossimo 7 settembre scatta il Bonus fiere: alle ore 10 sarà attiva la procedura per la verifica dei requisiti e delle autorizzazioni per presentare la domanda. Per inviare la richiesta si dovrà attendere, invece, fino al 9 settembre quando aprirà lo sportello telematico.

Il bonus fiere è rivolto alle imprese che si occupano di eventi fieristici e potranno accedere al contributo a fondo perduto fino a 10.000 euro. In totale ci sono a disposizione 34 milioni di euro, che verranno utilizzati per finanziare la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali in Italia. Il bonus riconosciuto è pari al 50 per cento delle spese sostenute per partecipare a una o più fiere, e potrà essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario.

I requisiti

Rientrano nel bonus fiere le spese sostenute per gli eventi organizzati dal 16 luglio e fino al 31 dicembre 2022. L’agevolazione spetterà alle imprese che hanno una sede operativa nel territorio nazionale e che sono iscritte e attive al Registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente; hanno ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore individuate dalla norma istitutiva dell’intervento agevolativo; hanno sostenuto o devono sostenere spese e investimenti per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore individuate dalla norma istitutiva dell’intervento agevolativo; non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente; non sono destinatarie di sanzioni interdittive di cui all’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e non si trovano in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative; non hanno ricevuto altri contributi pubblici per le medesime finalità di cui al presente intervento.
Ai fini del rilascio del buono sarà necessario riferirsi a fiere internazionali di settore, certificate o no, organizzate in Italia e secondo quanto riportato nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza regioni e province autonome, per il periodo dal 16 luglio al 31 dicembre 2022.

Bonus fiere, le spese ammesse

Le spese ammesse sono: per l’affitto degli spazi espositivi. Oltre all’affitto degli spazi espositivi, rientrano in tale categoria le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica; spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi; spese per la pulizia dello spazio espositivo; spese per il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico; spese per i servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti; spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale; spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo; spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione fieristica.

Come presentare la domanda

Per facilitare la presentazione delle richieste di rimborso, che dovranno avvenire seguendo la procedura messa a disposizione dal Ministero sul sito www.mise.gov.it  le imprese potranno effettuare, già a partire dalle ore 10 del 7 settembre, le verifiche sul possesso dei requisiti tecnici e delle autorizzazioni necessarie in vista dell’invio della domanda di prenotazione del buono dal 9 settembre. Il Bonus verrà riconosciuto in considerazione dell’ordine temporale di presentazione delle domande e tenuto conto delle risorse stanziate per la misura.