“Vogliamo essere chiamate ‘senatrici’ e non ‘senatore'”. In 76 scrivono a La Russa
“Visti i reiterati episodi di discriminazioni di genere nell’uso del linguaggio – riprende Floridia – 76 senatrici e senatori hanno sottoscritto una lettera al presidente del Senato per chiedere un suo intervento affinchè, nell’ambito dei lavori in Aula e nelle Commissioni, venga sempre garantito il rispetto del linguaggio di genere e più nello specifico, venga riconosciuto il diritto... continua a leggere...