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Vicentina di 97 anni crea il terrore nei famigliari, intervento dei Carabinieri rassicura la figlia. Le storie belle

 

Un finale positivo, grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri, che ancora una volta hanno dimostrato di essere un punto di riferimento per tutta la comunità.

Un gesto di grande attenzione e vicinanza ha permesso di rassicurare una famiglia vicentina preoccupata per la sorte della madre di una signora di 97 anni. Nella notte del 26 novembre, verso le 02:00, i Carabinieri della Compagnia di Vicenza sono stati contattati dalla figlia di un’anziana residente nella zona centrale della città, preoccupata per il mancato contatto con la madre, che vive in Toscana.

La figlia non riusciva infatti a mettersi in contatto telefonico con la madre, alimentando il timore per le sue condizioni di salute, soprattutto considerando che la signora non aveva nessuno a cui rivolgersi. Preoccupazione che si acutizzava considerando la sua età avanzata.

Ricevuta la segnalazione, i Carabinieri, dopo aver verificato che la donna non risultasse ricoverata in ospedale, si sono immediatamente recati presso l’abitazione della signora, nel cuore di Vicenza. Una volta giunti sul posto, gli uomini dell’Arma hanno potuto accertarsi delle buone condizioni fisiche della donna, che stava bene e non aveva subito alcun malore. Il problema, come si è rivelato poco dopo, era di natura tecnica: il telefono cellulare della signora si era scaricato, impedendole così di rispondere alle telefonate della figlia.

Con grande sensibilità e professionalità, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, che si sono  attivati per risolvere la situazione, hanno consentito alla donna di ricaricare il telefono e di mettersi finalmente in contatto con la figlia, rassicurandola riguardo le sue condizioni e riportando la serenità in famiglia.

Questo episodio non solo testimonia l’efficacia operativa dei Carabinieri, ma evidenzia anche il loro ruolo di fondamentale presidio di sicurezza e di sostegno sociale, pronti a intervenire nei momenti di maggiore vulnerabilità. I Carabinieri, infatti, si sono resi protagonisti di un gesto che ha permesso non solo di tutelare la salute dell’anziana, ma anche di tranquillizzare una famiglia che viveva momenti di ansia e incertezza.

L’Arma dei Carabinieri ribadisce il proprio impegno quotidiano per la sicurezza della comunità, con particolare attenzione verso le persone più fragili, come gli anziani che vivono soli. Questo episodio, infatti, sottolinea la vicinanza dell’istituzione alle esigenze quotidiane dei cittadini, con un intervento che ha permesso di garantire il benessere e la tranquillità anche nei momenti di bisogno.