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Recycle your boots”: a Vicenza il recupero degli scarponi da sci

Un servizio attivato per la prima volta in Italia all’interno di un centro comunale.

Ogni anno, milioni di scarponi da sci vengono sostituiti con modelli nuovi, ma molti di quelli dismessi finiscono in discarica o nei termovalorizzatori. Un spreco enorme di materiali tecnici, risorse e lavoro, che potrebbe essere evitato grazie al riciclo e al riutilizzo. In questo contesto si inserisce il progetto “Recycle your boots”, che mira a dare nuova vita a questo attrezzo sportivo essenziale, fondendo tecnologia, sostenibilità e innovazione. Dopo essere stato sperimentato in Europa, il progetto approda anche a Vicenza, con il supporto del Comune di Vicenza e della cooperativa sociale Insieme.

Il progetto “Recycle your boots” è stato ideato per raccogliere, smontare e recuperare gli scarponi da sci in modo sostenibile, separando i vari componenti per riutilizzarli in nuovi prodotti. La tecnica consente di recuperare fino all’85% di ciascun scarpone, con il 5% di esso che può essere ulteriormente trattato per essere riutilizzato per la fabbricazione di nuovi scarponi. Un passo fondamentale verso la riduzione dell’inquinamento da rifiuti e il riutilizzo dei materiali.

Il progetto è stato originariamente finanziato dal programma europeo Life e ha visto una fase di sperimentazione in 300 negozi di tutta Europa, con un focus particolare sulle regioni sciistiche, come quelle di Dolomiti Superski. Dopo il successo della fase pilota, il progetto ha fatto il suo debutto anche in Italia, con il supporto delle amministrazioni locali e delle cooperative sociali.

Come funziona il Recupero?

Gli scarponi da sci dismessi possono essere portati nei centri di raccolta, come ad esempio la Ricicleria Ovest di Vicenza, dove vengono smontati e separati per materiali. La parte plastica e metallica viene trattata per essere riutilizzata, mentre le componenti in gomma, pelle e altre parti vengono avviate a riciclo o utilizzate per produrre nuovi prodotti. In questo modo, gli scarponi da sci cessano di essere un rifiuto e diventano una risorsa.

“Senza un sistema di recupero, gli scarponi da sci finiscono inevitabilmente in discarica o vengono inceneriti nei termovalorizzatori,” spiega Marco Callegari, uno degli esperti del progetto. “Questo comporta un notevole impatto ambientale, soprattutto considerando i materiali tecnici con cui sono costruiti, che potrebbero essere riutilizzati per altri scopi. Il nostro obiettivo è evitare questo spreco, creando un ciclo di vita più lungo per questi prodotti.”

Il progetto, infatti, non solo vuole promuovere una gestione più ecologica degli scarponi da sci, ma anche sensibilizzare le persone sull’importanza del riciclo dei materiali sportivi. Gli scarponi da sci, come tanti altri attrezzi sportivi, sono composti da materiali tecnici avanzati, come plastica, metallo e gomma, che possono essere difficili da smaltire, ma che, se trattati correttamente, offrono grandi possibilità di recupero.

Anche se l’Italia sta facendo i primi passi in questa direzione, in Europa solo la Francia ha attivato un ciclo integrato di recupero degli scarponi da sci, differenziandoli, ad esempio, dagli altri rifiuti tessili. La speranza degli organizzatori del progetto è che anche altri Paesi seguano l’esempio e che i produttori di scarponi aderiscano al programma, con l’obiettivo di creare una norma comunitaria che regoli il recupero degli scarponi da sci e ne semplifichi la gestione.

Il progetto ha anche un aspetto sociale, grazie alla collaborazione con la cooperativa sociale “Insieme” di Vicenza. Infatti, il recupero e la gestione dei materiali riciclati saranno realizzati da persone svantaggiate, offrendo loro un’opportunità di lavoro e inclusione sociale. Un esempio virtuoso di come l’ambiente e la società possano trarre vantaggio da un’iniziativa che punta alla sostenibilità.

“Recycle your boots” non è solo una risposta a un problema ambientale, ma anche un’opportunità per promuovere una nuova cultura del riciclo, che coinvolga il mondo dello sport e delle sue attrezzature. Un progetto che potrebbe portare significativi benefici anche in termini di sensibilizzazione e innovazione, sia in Italia che a livello internazionale. Gli scarponi da sci dismessi possono essere portati nei centri di raccolta come la Ricicleria Ovest di Vicenza. Per maggiori informazioni su come partecipare al progetto e su come conferire gli scarponi, è possibile consultare i canali ufficiali del Comune di Vicenza o contattare direttamente il centro di raccolta.