Un episodio di grande coraggio e prontezza si è verificato a Crocetta del Montello, nel trevigiano, dove un’anziana donna ha rischiato di diventare vittima di una delle truffe più comuni: quella del “finto incidente”. Grazie alla sua lucidità, la signora è riuscita a denunciare tempestivamente il tentativo di truffa, facendo arrestare in flagranza uno dei responsabili, un giovane di 23 anni originario di Napoli.
Tutto è iniziato con una telefonata che ha messo in allarme la donna: un individuo le ha raccontato di un incidente che avrebbe coinvolto suo figlio e ha richiesto un riscatto di 5.000 euro per evitare gravi conseguenze legali. Il truffatore, abilmente, ha cercato di sfruttare il panico e la preoccupazione della signora, mettendo in scena una storia che sembrava credibile.
Ma l’anziana non si è lasciata ingannare. Con molta calma e determinazione, ha deciso di contattare immediatamente i carabinieri, senza cedere alle pressioni del truffatore. I militari, prontamente intervenuti, sono riusciti a fermare il giovane mentre cercava di ritirare la somma di denaro.
Il truffatore è stato arrestato in flagranza e, durante l’udienza, ha patteggiato una pena di 8 mesi di carcere. La vicenda si è conclusa con successo grazie alla prontezza della signora e all’efficace intervento delle forze dell’ordine.
Questo episodio mette in evidenza anche la crescente attenzione delle autorità nel contrastare fenomeni di criminalità che, seppur spesso invisibili, minano la sicurezza e il benessere dei cittadini, in particolare delle persone anziane. Il coraggio della signora e l’intervento tempestivo dei carabinieri sono un esempio di come la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine possa portare a risultati concreti nella lotta contro le truffe.