Si è conclusa con un lieto fine per un’anziana signora di Montebelluna, che aveva custodito i suoi risparmi e gioielli di famiglia all’interno di un materasso ormai logoro, una disavventura che è finita sui giornali di mezza Italia. Valutati complessivamente intorno ai 50 mila euro, i beni sono stati accidentalmente smaltiti dalla collaboratrice domestica, ignara del valore contenuto. La vicenda ha avuto inizio la sera del 26 ottobre, quando la donna delle pulizie, trovandosi nell’abitazione dell’anziana, ha deciso di liberarsi di ciò che appariva come un vecchio materasso inutilizzato nel garage. La pensionata, a causa di problemi di salute, non era in grado di supervisionare le pulizie e non si è accorta della manovra della colf, che ha portato via il materasso senza avvisarla.
Il dramma si è consumato nel tardo pomeriggio, quando l’anziana si è resa conto che il suo prezioso “scrigno segreto” era scomparso. In preda al panico, ha immediatamente contattato la figlia, spiegando la situazione: «Il materasso è sparito! L’hanno buttato via e dentro c’erano soldi e gioielli!». Da quel momento è iniziata una frenetica corsa contro il tempo. La figlia ha contattato i carabinieri di Montebelluna, i quali, insieme agli operatori dell’azienda di smistamento rifiuti e ai volontari della Protezione civile, hanno avviato una vasta operazione di recupero.
Grazie a un’efficace collaborazione, il team ha ispezionato il centro di raccolta dei rifiuti. Dopo circa un’ora di ricerche, il materasso è stato ritrovato nel cassone degli ingombranti. La notizia ha portato sollievo e gioia alla famiglia, che ha potuto riavere i propri beni.
La figlia dell’anziana ha espresso la sua gratitudine ai carabinieri e ai volontari per l’impegno profuso, scusandosi per il disagio creato. La vicenda si è così conclusa nel migliore dei modi, trasformando una disavventura in un racconto di solidarietà e collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.
di Redazione AltovicentinOnline
Stampa questa notizia
