Con ‘Stars’ il Veneto si lancia nello spazio per raccogliere dati da tradurre in progetti per la crescita del territorio.
L’inziativa dedicata ai giovani ricercatori europei è stato presentato o a Roma nelle sede della Stampa estera, presente tra gli altri il presidente del Veneto Luca Zaia.
Il Veneto sosterrà i dieci progetti che risulteranno vincenti sulla raccolta di raccolta di dati spaziali che quest’anno dovranno rigurdare l’agricoltura, mentre a seguire ci sarà il tema del turismo e quindi dei grandi eventi nell’ottica delle Olimpiadi Milano-Cortina.
Al contest europeo hanno già aderito, ma c’è tempo fino al 15 aprile, giovani tra i 18 e i 25 anni che possono lavorare da soli o in team fino a 7 persone; già in gara polacchi, lituani, tedeschi spagnoli e italiani.
“Il Veneto con l’aerospaziale – ha detto Zaia – registra un fatturato pari a 1,5 miliardi di euro con 52 imprese che danno lavoro a 5mila addetti. Siamo i terzi in Italia ma puntiamo a diventare i primi anche grazie a ‘Veneto Stars’ coinvolendo i giovani per farli rimanere o venire a lavorare da noi”. “I dieci progetti vincitori – ha aggiunto – avranno supporto economico attraverso la Regione”. “Affascinanti – ha anticipato – due progetti, uno sul consumo dell’acqua quindi di grande attualità, e uno sui gas in relazione alla vita delle api e quindi di tutta la tematica dell’impollinazione” Il progetto di durata triennale si inserisce nell’agenda digitale 2020-2025. (ANSA).