“Esprimo condanna e dispiacere per l’atto vandalico rivolto contro gli Alpini di Belluno in occasione dell’Assemblea annuale di sezione. Strappare e danneggiare bandiere tanto care a questi eroi, sia in tempo di guerra che di pace, è il triste simbolo di una grave perdita di valori, a cominciare dal rispetto”. Lo dice il presidente del Veneto, Luca Zaia, dopo i vandalismi di Belluno, dove gli Alpini festeggiavano la loro assemblea di sezione. “I tanti episodi di eroismo di cui gli Alpini si sono resi protagonisti in tempo di guerra fanno parte della storia e non potranno mai essere cancellati- aggiunge Zaia- ma oggi non dobbiamo dimenticare con orgoglio e gratitudine quanto le penne nere fanno in aiuto alle persone in difficoltà, in occasione di calamità naturali, quando c’è bisogno di gente coraggiosa che sia la prima ad arrivare e l’ultima ad andarsene quando c’è bisogno. Danneggiare le loro bandiere- conclude- è un gesto che denota una grave lacuna di ignoranza rispetto alla storia e al presente”.
Foto generica d’archivio
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