Dire “ti amo” per la prima volta è un momento carico di emozioni contrastanti: da un lato, c’è l’emozione e la gioia di esprimere un sentimento profondo, dall’altro, l’ansia e la paura di non ricevere la risposta sperata. Questo atto di vulnerabilità può mettere a dura prova il coraggio di chi lo pronuncia per primo, ed è comprensibile che molti preferiscano che sia il partner a fare la prima mossa. Tuttavia, quando l’amore è autentico e forte, il desiderio di condividere questo sentimento spesso prevale su ogni esitazione.

Interessante è il risultato di una recente ricerca condotta dalla Abertay University di Dundee, in Scozia, che ha sfatato alcuni stereotipi legati alle dichiarazioni d’amore. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, lo studio ha rilevato che non sono solo gli uomini a ritardare nel dire “ti amo”. Anzi, molti uomini tendono a esprimere per primi questo sentimento, smentendo così l’idea che siano più reticenti o timorosi in fatto di dichiarazioni d’amore.

La ricerca evidenzia come le dinamiche relazionali e personali influenzino il momento in cui si sceglie di dichiarare il proprio amore, mostrando che, in fin dei conti, non esistono regole universali. Quindi, se hai detto “ti amo” per prima o sei stata in attesa che lo dicesse il tuo partner, sappi che ognuno vive questo momento in modo unico, seguendo il proprio cuore e i propri tempi.

Lo studio, pubblicato dalla British Psychological Society, ha coinvolto 3.109 partecipanti provenienti da sette Paesi (Australia, Brasile, Cile, Colombia, Francia, Polonia e Regno Unito). Ai partecipanti, di cui il 70% erano donne e il 30% uomini, è stato chiesto di completare una serie di questionari online per esplorare le dinamiche delle dichiarazioni d’amore nelle loro relazioni.

Nel primo sondaggio, i partecipanti hanno risposto a sei domande riguardanti le dichiarazioni d’amore, tra cui “quale partner ha detto ‘ti amo’ per primo” nella loro relazione più recente. Inoltre, lo studio ha approfondito il momento in cui i partecipanti hanno iniziato a pensare di dire “ti amo”, quando lo hanno effettivamente detto, e quando il loro partner ha fatto lo stesso.

Questo studio offre un’analisi dettagliata del processo emotivo che porta alla dichiarazione d’amore, evidenziando come i tempi e le modalità varino a seconda delle persone e delle culture coinvolte. I risultati forniscono una nuova prospettiva su come uomini e donne gestiscono questa fase cruciale delle relazioni, sfatando alcuni stereotipi e mostrando la complessità del comportamento umano in ambito affettivo.

Cosa dicono gli psicologi sui tempi

Dire “ti amo” è un momento cruciale, carico di potenziale gioia ma anche di rischi. Esprimere i propri sentimenti può portare a rifiuti, dolore o umiliazione, ma è anche un’opportunità per rafforzare un legame. Non esiste una formula precisa su quando o come farlo, poiché ogni relazione è unica, ma gli psicologi offrono alcune linee guida per aumentare le tue possibilità di successo.

Prima di tutto, è importante che la relazione abbia già una certa solidità. Se siete usciti insieme almeno cinque volte, è un buon segnale, anche se dichiararsi troppo presto potrebbe risultare affrettato. Un altro indicatore positivo è se la vostra frequentazione è esclusiva da almeno due mesi: questo lasso di tempo permette di conoscersi meglio e di capire se il sentimento è reale e reciproco.

Tuttavia, ci sono alcuni errori da evitare. Non aspettare troppo a lungo: il rischio è che la tua partner pensi che non provi lo stesso per lei. Ma, allo stesso tempo, non farlo quando il sentimento è ancora acerbo o in momenti inopportuni, come durante o subito dopo il sesso, o in situazioni di forte emotività come una lite o un evento traumatico. In quei momenti, le parole possono essere fraintese o percepite come una reazione istintiva piuttosto che una sincera espressione d’amore.

Un mito da sfatare è l’idea che debba essere sempre l’altro a fare il primo passo. Se senti che il sentimento ti esplode dentro, prenditi il coraggio di dirlo. A volte, l’altra persona potrebbe essere in attesa della tua dichiarazione per sentirsi più sicura e ricambiare. L’importante è essere sinceri e sicuri di ciò che provi, più che preoccuparti di chi lo dice per primo.

 

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