Con l’approvazione di una nuova delibera il Consiglio di Garanzia del Senato ha ripristinato il taglio dei vitalizi degli ex senatori maturati prima del 2012. Nel giorno dell’informativa in Aula della ministra al Turismo Daniela Santanchè, si sarebbe svolto il blitz che ha cancellato il taglio voluto dai 5 Stelle nel 2018. Decisivi i sì del forzista e presidente del Consiglio di Garanzia Luigi Vitali – il suo voto in caso di parità vale doppio in quanto, appunto, presidente – dell’ex M5s, poi al Misto, Ugo Grassi e l’astensione del Partito democratico rappresentato dalla senatrice Valeria Valente.
Contrari Alberto Balboni di Fdi e il leghista Pasquale Pepe. A questo punto, con 3 voti favorevoli a 2 la misura è, dunque, passata. Tuona il leader M5s, Giuseppe Conte: “Misure contro il carovita, l’aumento di mutui e degli affitti? Macché. I patrioti di Giorgia Meloni evidentemente hanno altre priorità: il ripristino dei privilegi per i parlamentari. Il Consiglio di Garanzia del Senato – composto per quattro membri su cinque da esponenti del centrodestra e purtroppo senza nessun rappresentante dei 5 Stelle – ha ripristinato alla chetichella i vitalizi per i senatori delle passate legislature. Proprio nell’ultimo giorno utile il centrodestra ha messo a punto questo colpo di mano, confezionando un regalo a chi già gode di vantaggi e trattamenti di favore, dimenticando cittadini e imprese che ogni giorno si sacrificano per sbarcare il lunario”.