Agcom detta la linea sul calcio in tv, ma i consumatori continuano a lamentare disservizi

Nella seduta del 14 dicembre, il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha approvato le linee guida che disciplinano la commercializzazione dei diritti di trasmissione del campionato di calcio della Serie A per il triennio 2024-2027. Un atto su cui l’associazione Codici interviene, sottolineando che mentre si guarda al futuro, c’è un presente che... continua a leggere...

I grandi dell’energia nel mirino dell’Antitrust: “Modifiche illegittime dei prezzi delle bollette”

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato sette procedimenti istruttori – e deciso di adottare altrettanti provvedimenti cautelari – nei confronti delle principali società fornitrici di energia elettrica e di gas naturale sul mercato libero, che rappresentano circa l’80% del mercato. Le società coinvolte sono Enel, Eni, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie. Sotto la lente... continua a leggere...

Quanto costano le commissioni per i pagamenti con carta di credito e bancomat

Secondo i dati raccolti dal fattoquotidiano.it in collaborazione con l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, “le commissioni richieste dalle banche che offrono le condizioni migliori sono poco superiori al costo del contante”. Diversi istituti di credito infatti, spiega il quotidiano, hanno messo in campo agevolazioni come l’azzeramento del canone mensile o delle commissioni per transazioni al di sotto di una certa soglia, ad esempio... continua a leggere...

Tangentopoli veneta, Nordio: “Mose è il più grande episodio di corruzione in Italia”

Il Mose, il sistema di dighe mobili finalizzato alla difesa della città di Venezia e della sua laguna, “è stato il più grande fenomeno di corruzione” in Italia: ha ‘mangiato’ risorse pubbliche “per un miliardo di euro”. La cifra choc viene rivelata dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, partecipando alla Farnesina ai Global Days sull’impegno... continua a leggere...

Il Superbonus e la beffa per le imprese edili che hanno anticipato i soldi dei lavori

L’approvazione della legge di bilancio 2023 è una corsa contro il tempo per scongiurare l’esercizio provvisorio. A 28 giorni dalla scadenza di fine anno, sono ancora diversi i nodi da sciogliere: dal Superbonus alle pensioni (il cantiere di Opzione donna è ancora aperto), governo e maggioranza sono al lavoro per chiudere tutte le misure e... continua a leggere...

L’altolà della Corte dei Conti: no a stop per multe pagamenti col pos sotto i 60 euro

Un altolà alla politica sui pagamenti del governo arriva dalla Corte dei Conti. In audizione sulla manovra il presidente di coordinamento delle Sezioni Riunite ha fatto notare che “l’innalzamento del tetto dei pagamenti e, in particolare, la non sanzionabilità dei rifiuti ad accettare pagamenti elettronici di un determinato importo possano risultare non coerenti con l’obiettivo di contrasto all’evasione fiscale... continua a leggere...

I deputati si regalano un bonus da 5.500 euro per tv, smartphone e computer. La replica di Montecitorio

Un bonus da 5.500 euro per l’aggiornamento tecnologico dei deputati. Lo prevede la delibera firmata dai tre questori della Camera che consente ai 400 eletti di Montecitorio di acquistare pc, tablet, smartphone, ma anche televisori da 34 pollici e auricolari Apple. Per il rimborso i deputati non dovranno fare altro che conservare lo scontrino e... continua a leggere...

Pugno duro contro le ditte ‘apri e chiudi’ e società fantasma

Servirà una fideiussione di 50mila euro per la riapertura della partita Iva qualora l’Agenzia delle Entrate l’abbia chiusa. «La partita IVA – prevede la bozza – può essere successivamente richiesta dal medesimo soggetto, come imprenditore individuale, lavoratore autonomo o rappresentante legale di società, associazione od ente, con o senza personalità giuridica, costituite successivamente al provvedimento di cessazione... continua a leggere...

In arrivo 47 miliardi di tredicesime (ma 11,4 finiranno al Fisco)

In arrivo quasi 47 miliardi di euro di tredicesime, di cui 11,4 finiranno nelle casse dell’Erario. I pensionati cominceranno a riscuoterla giovedì prossimo; i dipendenti pubblici e quelli privati, invece, entro le prossime tre o quattro settimane. Lo afferma l’Ufficio studi della Cgia che ha già fatto i primi conti: quest’anno l’ammontare complessivo toccherà i 46,9 miliardi di... continua a leggere...