Il Codacons: “I follower degli influencer hanno diritto a informazioni trasparenti e affidabili”
Stop ai messaggi commerciali ingannevoli degli influencer. La Commissione europea, in collaborazione con le autorità nazionali competenti, avvierà quanto prima un esame dei post presenti sulla rete per identificare quelli che costituiscono una pratica scorretta a danno dei consumatori.
La decisione è stata presa alla luce della dimensione assunta da un mercato che nel 2023 dovrebbe arrivare a sfiorare i 20 miliardi di euro.
Alla fine del 2022, una ricerca (questa) condotta su un campione rappresentativo della popolazione italiana confermò quanto fosse importante il ruolo degli influencer non solo nel condizionare le abitudini di acquisto delle persone ma pure come fonte di notizie e divertimento.
Dall’analisi emerse, fra l’altro, come il 20% del campione avrebbe cambiato opinione anche su temi delicati (riscaldamento globale, disuguaglianze, diritti) dopo avere sentito quella di qualche influencer, il 53% li consideri fonte di ispirazione per migliorare lo stile di vita e quasi il 60% divulgatori di informazioni utili.