‘Magistratopoli’ in uno Stato che non vuole ‘scavare’ a fondo

di Patrizia Vita Cosa non torna nel sistema Giustizia in Italia – dai processi lunghi, alle sentenze (inique alcune, ‘feroci’ e vicine all’accanimento altre), sino a quegli scoperti inciuci tra magistratura e politica – non occorre un indovino o un esperto giurista per definirlo. Ma che almeno si tentasse una sorta di diplomatica difesa del... continua a leggere...

Thiene. Covid e burocrazia :il bilancio è in rosso, ma lo Sport non si arrende  

 Lo Sport non è stato risparmiato dalla pandemia e nonostante il ‘riapriamo tutto, si riparte’, troppe norme restrittive e difficoltà economiche delle associazioni stanno mettendo a dura prova le realtà thienesi. Il Comune di Thiene è attento a questa grave problematica e per questo motivo aveva voluto creare un momento di confronto con chi, nonostante... continua a leggere...

Da febbraio ad aprile un morto su 10 è stato per Covid

Da febbraio ad aprile oltre un decesso in Italia è stato provocato dal coronavirus. A rilevarlo il secondo rapporto Istat-Iss che ha analizzato l’impatto dell’epidemia di Covid-19 sulla mortalità, secondo cui «rispetto alla mortalità per il complesso delle cause, i decessi Covid-19 riportati alla Sorveglianza integrata risultano pari all’11% dei decessi totali nel periodo dal 20 febbraio... continua a leggere...

Aumentano i poveri in Veneto, fiume di richieste di sostegni economici e redditi di cittadinanza

Il piano veneto di contrasto alle povertà prende le misure della nuova emergenza ‘Covid 19’ e aggiorna interventi e misure. Questo l’obiettivo del confronto promosso dal Tavolo regionale per la lotta alle povertà, Veneto Lavoro, Alleanza contro le povertà, Anci Veneto e gli amministratori dei 21 ambiti territoriali del Veneto (ex Ulss): soggetti pubblici, terzo... continua a leggere...

Dati Istat-Iss post Covid: “Dal 20 febbraio al 31 marzo 25.354 morti in più rispetto alla media’. Numeri choc in Lombardia

“Considerando il mese di marzo, si osserva a livello medio nazionale una crescita dei decessi per il complesso delle cause del 49,4%. Se si assume come riferimento il periodo che va dal primo decesso Covid-19 riportato al Sistema di Sorveglianza Integrata (20 febbraio) fino al 31 marzo, i decessi passano da 65.592 (media periodo 2015-2019)... continua a leggere...

Covid e disoccupazione, Confartigianato Vicenza: – 38,5% nel mese di marzo

“I dati sull’occupazione nell’artigianato vicentino ci confermano quanto temevamo: i trend di febbraio e marzo sono in caduta e registrano un calo del 38,5% delle assunzioni rispetto ad un anno fa. Numeri importanti, e preoccupanti, e mitigati dai non licenziamenti, come stabilito dalla norma in questa eccezionale situazione. L’impatto sul lavoro del Covid 19 nel... continua a leggere...

Lanzarin: ‘Nostre fabbriche serie e diligenti’. Sindacati: ‘ Rivalutare i lavoratori’

Aziende serie e diligenti. È questo il dato evidenziato dall’Assessore alla Sanità  Manuela Lanzarin nel corso della conferenza stampa , al termine della quale quale ha fornito i dati aggiornati sui controlli dello Spisal, che si è occupato di verifiche su tutto il territorio regionale per accertare che le fabbriche ‘attive’ nonostante il Covid 19,... continua a leggere...

‘Paura di perdere lavoro, ansia e timore del virus sconosciuto’. Il fiume di chiamate agli psicologi

Preoccupazione, timori, disagio psicologico, richieste d’aiuto, ma anche una sola parola di conforto in un momento di innegabile disorientamento, a causa dell’emergenza Covid e delle restrizioni, a cui si fa fatica ad abituarsi. Una vita sconvolta e capovolta, un lavoro che non si sa se ci sarà più e l’imposizione di uno stile di vita,... continua a leggere...

Coronavirus e infermieri: “1.500 euro al mese, festivi e notti inclusi, altro che eroi”

Eroi da 1.500 euro al mese, festivi e notti incluse. Nonostante una formazione professionale universitaria solida e specializzata, l’obbligo di ‘elevare’ la qualità del servizio, la necessità di preservare gentilezza nel contatto umano e lo svolgimento del proprio lavoro all’interno di una programmazione che si muove in bilico tra il contenimento della spesa e la... continua a leggere...

Il lavoro in corsia piace al 61% dei giovani medici. Bocciata la formazione universitaria

Gli specializzandi promuovo il DL Calabria (61,10%) e la possibilità di concludere l’iter formativo in ospedale con l’opportunità di essere assunti in ospedale a tempo determinato, mentre alla formazione universitaria negano la sufficienza (voto 5), ritenendo superato l’attuale paradigma formativo. Questi in sintesi i risultati dell’indagine condotta da Anaao Giovani su un campione di oltre... continua a leggere...