“Ho cominciato a fare politica da giovanissimo, perché – come tanti – credevo e ancor più oggi credo in valori e ideali, nella lealtà e nell’onestà, in un futuro migliore, soprattutto per i nostri figli. Mi rattrista il progetto di una società senza radici, senza identità e qualità, che non crede più a nulla. Credere è vitale, è il motore di tutto. Della vita, del lavoro, dello sport, dello studio, perfino dell’amore”. Così in una lettera aperta, il leader della Lega Matteo Salvini ribadisce i propri valori e spiega la parola-chiave della campagna elettorale verso il 25 settembre.
“Non c’è successo senza ‘credo’”, continua. “Credo è un atto di fede laica nella bella politica e nel bello della democrazia. È un messaggio che appare rivoluzionario in un’epoca di sfiducia e di perdita di sicurezze. Credo che il nostro programma sia chiaro, concreto e di buonsenso, soprattutto perché riparte da promesse già mantenute, da riforme già fatte, da soluzioni già trovate e sperimentate. Credo che la Lega e il centrodestra abbiano le idee giuste per risollevare il nostro splendido Paese”.