Il suo placcaggio ripreso da una telecamera di sorveglianza ha fatto il giro del web, dividendo l’opinione pubblica ed ora la Questura vuol vederci chiaro sulla condotta del poliziotto. Un video ripostato anche da Matteo Salvini, che elogiava le gesta dell’agente, ma che ora è oggetto di accertamenti.

Il filmato è diventato virale nei giorni scorsi ma, come riporta la pagina Facebook ‘Sostenitori della Polizia di Stato, risalente ancora a marzo scorso. Un video che inquadra un monitor e fatto, pare, all’interno della sala operativa della Questura di Brescia. Pochi attimi di una telecamera pubblica che inquadrano una volante che affianca un uomo lungo una via della città. Si apre la portiera contro quel soggetto che i poliziotti, secondo le prime ricostruzioni, stavano cercando per una rapina. Su di lui il sospetto che ne fosse il responsabile e che avrebbe agito armato di un coltello usato per minacciare la vittima.  All’arrivo dei poliziotti l’uomo, come si vede nel video, reagisce dando un pugno al finestrino della volante. Scende un agente. Lo afferra da dietro e con un colpo secco alle caviglie lo atterra. L’uomo viene quindi immobilizzato ed ammanettato. Una volta portato negli uffici di via Botticelli è stato denunciato a piede libero: addosso, però, non gli è stata trovata alcuna arma.

“La Questura ha fatto sapere di aver avviato accertamenti per valutare il comportamento dell’agente che ha atterrato il giovane, segnalato come pericoloso perché armato-si legge nel post di ‘Sostenitori della Polizia di Stato che ha fatto generare centinaia di commenti- Sono in corso anche verifiche per risalire all’origine della diffusione del video, che potrebbe essere stato registrato direttamente dai monitor della sala operativa della Questura”.
di Redazione AltovicentinOnline
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