“Scelta di cattivo gusto, danneggia la categoria degli insegnati”. Fare la ‘provocatrice’ in un reality show non s’addice al ruolo di maestra elementare. Così la pensa Elena Donazzan della partecipazione della 29enne vicentina Emma Dalla Benetta, alla trasmissione televisiva ‘Temptation Island Vip’.
“Trovo paradossale che un’insegnante di una scuola primaria possa anche solo pensare di partecipare ad una trasmissione televisiva del calibro di ‘Temptation Island Vip’ senza compromettere minimamente quell’autorevolezza e quella professionalità che il suo ruolo imporrebbe nei confronti degli alunni e delle loro famiglie” afferma l’Assessore Donazzan, “ci affanniamo a ribadire in ogni occasione che il ruolo dell’insegnante è un ruolo che socialmente va rispettato e valorizzato: ci indigniamo poi ogni qualvolta un docente viene offeso, aggredito o deriso dagli studenti o dai loro genitori, come spesso purtroppo è accaduto. Ma se una insegnante il discredito se lo getta autonomamente come in questo caso partecipando ad un reality così discutibile, non sta forse arrecando danno a tutta la categoria e al lavoro delle Istituzioni?”.
“Interpreterà il ruolo di una sorta di squallido ‘agente provocatore’, in un programma che basa il proprio share sul dividere le coppie in cambio di ascolti” continua Donazzan, “mi immagino gli alunni che stasera vorranno vedere la propria maestra in TV, ed i genitori che dovranno spiegare loro il ruolo da essa interpretato, avvallando così ai loro occhi un modello di vita frivolo, insensato e squalificante per le donne”.
“Spero questa insegnante non chieda una sospensione dall’insegnamento, perché non ne ravviserei alcuna condizione: sono certa che su ciò la scuola o l’Ufficio Scolastico Regionale decideranno di vigilare. Mi appello invece ai genitori affinché risparmino ai loro figli il teatrino di cattivo gusto della propria insegnante in onda da stasera su Canale 5” conclude l’Assessore Regionale.
di Redazione AltovicentinOnline