“Passi avanti importanti per permettere alle nostre studentesse e ai nostri studenti di tornare in classe senza mascherine. Secondo le linee guida dell’Iss, infatti, se la situazione epidemiologica rimarrà immutata, dovranno indossare l’FFP2 solo personale scolastico e alunni fragili. Il documento va dunque” – dichiara il Sottosegretario alla Salute Costa – “nella direzione da me auspicata e promossa da mesi. Del resto, come ho ricordato più volte, l’obiettivo del Governo è quello di far tornare i nostri ragazzi e le nostre ragazze a settembre a scuola in presenza e senza mascherine. Un’indicazione di buon senso sostenuta con forza con il mio partito, Noi con l’Italia, proprio come quella che ha ha permesso di togliere l’obbligo di mascherina per gli esami di terza media e maturità. Occorre poi, però, un ulteriore sforzo per implementare l’installazione di impianti per la ventilazione meccanica controllata nelle aule”.
E da questo punto di vista, secondo uno studio pilota promosso nelle Marche per calcolare l’efficienza della ventilazione meccanica controllata (vcm). Dal documento, è emerso che la vcm abbatte il rischio di contagio di oltre l’80%. “Con sistemi che garantiscono un ricambio di aria ogni 10 minuti, i contagi scendono dell’80% rispetto alle classi che avevano tenuto le finestre aperte. Tenendo le finestre aperte, il ricambio di aria è di 3 volumi l’ora rispetto ai 5-6 garantiti dalla ventilazione meccanica- spiega Giorgio Buonanno, docente di fisica tecnica all’Università degli studi di Cassino – “aprire le finestre non è sufficiente per bloccare il contagio, e comporta anche una dispersione di energie“.
Per un impianto simile il costo è di circa 4mila euro a classe. Non una cifra irrisoria, considerando che in Italia ci sono circa 42mila edifici. “Ma se calcoliamo la spesa di una mascherina ffp2 per ogni alunno, per tutto l’anno, arriviamo circa a 5mila euro per una sola classe. E si parla di una mascherina usa e getta, mentre questi sistemi di ventilazione sono un investimento per il futuro” – aggiunge il docente – “la ventilazione meccanica controllata è l’unica soluzione che garantisce sicurezza e recupero energetico”.
Sistemi di ventilazione che, giusto precisarlo, non sarebbero solo un valido alleato contro il Covid, ma più in generale contro tutti i virus e i germi.
“La scuola è da sempre una priorità della nostra agenda politica. Il progressivo ritorno alla normalità passa anche da qui. Il prossimo obiettivo? La revisione dell’isolamento per i positivi asintomatici: una prima riduzione subito e la definitiva eliminazione della misura nelle prossime settimane”, ha quindi concluso il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa. (DIRE)