La scelta tra un’auto a GPL e una a benzina dipende da vari fattori, come i chilometri percorsi, il tipo di tragitto che si affronta ogni giorno e le aspettative in termini di prestazioni. Entrambe le soluzioni hanno vantaggi e svantaggi, ma per prendere una decisione consapevole bisogna analizzare in modo approfondito le caratteristiche principali dei due tipi di alimentazione e valutarli tenendo conto delle proprie esigenze.

Perché scegliere un’auto GPL?

Oggi le auto a GPL rappresentano una scelta sempre più diffusa e popolare per via del risparmio sul carburante. Il GPL, infatti, costa quasi la metà rispetto alla benzina: ciò si traduce in risparmi consistenti, soprattutto per chi percorre molti chilometri in città o nel traffico urbano. Non è un caso che molti rivenditori e concessionarie decidano di proporre ai propri clienti mezzi con questo tipo di alimentazione, abbinando così buone prestazioni a costi di gestione contenuti; a tal proposito, il catalogo di auto DR di Romana Auto ne è un chiaro esempio.

D’altra parte, per fare un’analisi obiettiva, bisogna considerare anche alcuni svantaggi del GPL: prima di tutto, la presenza di meno distributori rispetto alla benzina (e non si può mettere il GPL autonomamente, ma serve l’apporto di un operatore), nonché la revisione decennale obbligatoria della bombola.

Perché acquistare un’auto a benzina?

Nonostante la crescita del GPL, le auto a benzina restano una scelta valida per chi cerca performance elevate e un’esperienza di guida più dinamica. Rispetto al GPL, infatti, i motori benzina offrono migliori accelerazioni e prestazioni, ideali per chi si muove prevalentemente su strade extraurbane o percorre tratti brevi ad alta velocità. Anche sul fronte dell’autonomia, inoltre, la benzina resta ancora superiore.

In questo segmento, si rivelano molto interessanti le proposte recenti sul mercato: ad esempio, la vendita di auto MG è particolarmente gettonata e può essere interessante da valutare per chi è alla ricerca di un’auto da guidare, grazie a motorizzazioni benzina efficienti e moderne, capaci di garantire piacere di guida a consumi comunque ragionevoli.

Per quanto riguarda gli aspetti negativi, tra i contro principali c’è il costo del carburante, che è circa il doppio di quello del GPL, il quale può pesare notevolmente sul budget personale o familiare mensile.

Come decidere?

Per decidere se scegliere un’auto GPL o benzina bisogna considerare il proprio stile di guida e il chilometraggio annuale. Chi guida prevalentemente in città e percorre oltre 15-20 mila chilometri l’anno dovrebbe orientarsi verso il GPL, perché può beneficiare di costi carburante significativamente inferiori e agevolazioni sulla circolazione.Invece, chi preferisce prestazioni più brillanti, percorre brevi tragitti o si sposta prevalentemente fuori città, potrebbe preferire la benzina, sfruttando l’efficienza e la praticità garantita da questa alimentazione più tradizionale.

Dopo aver compiuto la scelta, la cosa importante è servirsi presso un concessionario competente e affidabile, dove poter consultare un ampio catalogo di vetture e magari ascoltare anche alcuni consigli pratici da un venditore esperto.

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