“Nasce Berici Climbs, ovvero, il parco cicloturistico più grande d’Italia. Vicenza e il suo territorio diventa così strategico per il mondo della bicicletta con i suoi percorsi cicloturistici e anche enogastronomici. Un territorio che può diventare fortemente attrattivo per il turismo slow, in un sistema di rete di piste ciclabili, di scoperta della natura, di conoscenza del territorio a tutto tondo”. Con orgoglio il consigliere regionale di Lega – Liga Veneta, il vicentino Marco Zecchinato, che ha presentato ufficialmente, in conferenza stampa in Consiglio regionale del Veneto, alla presenza del Presidente Roberto Ciambetti, il portale e il progetto di Berici Climbs, nato per far scoprire le bellezze dei Colli Berici e di tutto il comprensorio collinare vicentino.
“E’ un territorio – aggiunge il consigliere – che ha una grossa potenzialità turistica. Negli ultimi anni, si è assistito ad un forte impulso al turismo su due ruote e noi nel vicentino non ci siamo fatti cogliere impreparati. Il mondo delle due ruote muove in Italia milioni di presenze per la gran parte straniere con altrettanti miliardi di euro che ricadono sui territori. Oltre ad avere nel nostro vicentino anche numerose aziende che fanno parte del sistema ciclo. I Colli Berici sono un parco cicloturistico naturale. In arrivo ci saranno anche i cartelli stradali che segnalano la presenza di ciclisti e il famoso ‘1,5 metri di distanza’, tra le auto in sorpasso su chi si sposta in bicicletta, che verrà sancito anche con il nuovo codice della strada. Un progetto quello di Berici Climbs, – puntualizza il consigliere – nato in collaborazione con Matteo Mastrovita, ideatore di Berici Climbs e Angelo Furlan ex professionista di ciclismo. La spinta è quella di creare un vero e proprio anello ciclabile sui Berici che gli appassionati delle due ruote possano frequentare in tranquillità. Infatti, il comprensorio collinare occupa 165 kmq e si estende per un perimetro di quasi 80 km con la cima Coppi a Monte Lungo a quota 431 sul livello del mare. Sono state mappate e classificate 100 salite e 40 itinerari distinti in colori differenti in base ai gradi di difficoltà e dedicate ai migliori scalatori italiani, riuniti in un brevetto. Berici Climbs, comprende 3mila km di strade ciclabili, 50 mila metri di dislivello, 17 comuni e appunto 165 km quadrati di area. Un vero paradiso del cicloturista trasformato nel più grande parco cicloturistico d’Italia. La Regione del Veneto, inoltre, sta investendo moltissimo nel mondo del cicloturismo e lo ha fatto anche con una legge ad hoc oltre ad aver avviato, nel programma dei lavori pubblici del prossimo triennio la costruzione o la sistemazione di percorsi ciclabili. In sintesi, il Veneto con i suoi Colli Veneti, oltre ovviamente alle montagne e alla pianura, è destinato a diventare la regione a maggior affluenza ciclistica d’Italia”, conclude con orgoglio Marco Zecchinato.