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Perchè scegliere Cortina per le ferie

A luglio e ad agosto si sale a Cortina per respirare l’aria delle alte quote e scoprire i mille modi in cui si può vivere la montagna: esplorando il lato food nei rifugi, immergendosi nella storia, percorrendo i sentieri con le Guide di giorno o di notte, ammirando stelle e pianeti con il telescopio, svegliandosi salutando il sole con una sessione di yoga e addormentandosi in uno degli hotel vicino agli impianti, che in pochi minuti ci portano nel cuore dei panorami più mozzafiato.

La chiave di ingresso per questa meraviglia sono le card, versatili e comode. Innanzitutto, ci sono i Pass, utilizzabili su più giorni non consecutivi nel corso dell’intera stagione estiva: il Cortina Vertical Pass, che spalanca la porta a oltre 400 km di sentieri dolomitici con trail, crode, ferrate e pareti per l’arrampicata, e il Cortina Bike Pass, perfetto per gli amanti delle due ruote – utilizzabile su tutti gli impianti che consentono il trasporto delle bici – e per un viaggio di tre giorni alla scoperta delle Dolomiti in sella alla propria mountain bike. O ancora il Bike Pass del Cortina Bike Park Dolomiti (valido per i due versanti del Bike Park, Ista SpA e Tofana Freccia nel cielo). In alternativa troviamo la SuperSummer Card, in versione giornaliera o estesa su più giornate, che copre tutta l’area di Dolomiti SuperSummer, con la sua proposta Dolomiti Bike Galaxy, che include 400 percorsi per mountain bike, strade panoramiche, enduro, trails, freeride e downhill. Per info e shop online: skipasscortina.com.

All’alba e al tramonto Cima Tofana si accende di colori

Godere dello spettacolo della natura in tutto il suo splendore, da un posto in prima fila. I più mattinieri possono prenotare Alba a Cima Tofana, domenica 14 luglio e domenica 18 agosto. Si sale con gli impianti della Freccia nel Cielo, quando la montagna è ancora “addormentata”, per poi assistere all’esplosione di luce dell’aurora tra le vette, dalla terrazza panoramica a 3.244 metri. Una gustosa colazione a base di prodotti locali – confetture, pane fresco, burro di malga, torte fatte in casa – accompagna la visione. Al piano superiore del bar, invece, si ammira una mostra, “Per Aspera ad Astra”, che racconta la stretta relazione tra il territorio, le Guide Alpine di Cortina e gli Scoiattoli. Sabato 24 agosto va invece in scena “Tramonto ad alta quota”: grazie all’apertura serale dell’impianto si può salire in quota e ritrovarsi al cospetto dell’“enrosadira”, il momento in cui le cime si colorano di rosso, rosa e

arancione – una delle caratteristiche più apprezzate delle Dolomiti. Un accompagnamento musicale live accompagna il calare del sole, seguito da un aperitivo con calici di vino, finger food e golosità.

Yoga in quota a Ra Valles

Lo yoga come risveglio dei sensi, prezioso momento per connettersi con noi stessi e sentirsi tutt’uno con la quiete delle foreste, l’aria pura e lo scenario delle vette. Si sale alla Capanna Ra Valles, a 2.475 metri, per salutare il sole e iniziare una nuova giornata facendo il pieno di energia. A partire dalle ore 9 ci si rilassa e concentra sulle proprie sensazioni, il respiro e il movimento insieme all’insegnante Adima Bernardi, per ritrovare un senso di benessere e migliorare consapevolezza e creatività. In programma tutti i venerdì dal 12 luglio al 30 agosto. Maggiori info al seguente link.

E uscimmo a riveder le stelle: cene astrofile al Col Druscié e all’Averau

Le notti stellate di agosto – con il passaggio delle Perseidi, le stelle cadenti – sono ancora più scintillanti se ammirate dalle vette. Il rifugio Col Druscié e il rifugio Averau, quest’estate, propongono esperienze dedicate all’osservazione del cielo notturno e anche diurno, per spiriti sognatori e appassionati nerd dell’astronomia. Tutte le settimane di agosto il rifugio Col Druscié organizza le Astrocene: si gustano piatti e vini di rinomate cantine e poi ci si dedica all’osservazione di luna, stelle, costellazioni e pianeti presso l’Osservatorio Astronomico “Helmut Ullrich”, insieme a una guida esperta. Tutti a naso in su per ammirare con i telescopi la magia del cosmo, perdendosi con lo sguardo tra nebulose, pianeti e costellazioni. L’appuntamento è ogni venerdì, il 4, 12, 19 e 23 agosto, più il 14, vigilia di Ferragosto.

Il rifugio Averau, invece, si affida all’esperienza della società Astronomitaly, che ha riconosciuto alla terrazza panoramica dell’Averau la certificazione GOLD di “I cieli più belli d’Italia”. Due professionisti equipaggiati con telescopi saranno a disposizione di quanti vorranno scrutare il cielo. Lunedì 12 agosto, dalle ore 20, si ammirano stelle, ammassi stellari, pianeti visibili – se il meteo è fortunato, anche Saturno. Martedì 13 agosto, dalle 9.30 alle 17, il protagonista è invece il sole, altrettanto carico di mistero. Alle 20.00 si torna a guardare lo spettacolo della notte. La serata si conclude con una cena à la carte. Anche senza gli astronomi, la terrazza del rifugio Averau offre uno spettacolo unico sulle vette: tra le occasioni migliori per ammirarlo c’è la giornata del 21 luglio, che unisce musica e gastronomia. Imperdibile il maialino allo spiedo cotto lentamente sul legno di abete per tutta la notte, da gustare ascoltando il concerto del coro MusiCol, ensemble di voci sorprendente.

Quando la Storia prende vita: viaggio nella Grande Guerra

Il 4 agosto si torna indietro di più di 100 anni, per immergersi in un’epoca travagliata come quella della Grande Guerra. Il rifugio Averau diventerà il quartier generale dei Welsch Tiroler Historische Vereinigung, i rievocatori storici in divisa perfetta, con fucili, cannoni, cucina da campo, bestie da soma e da tiro. Il gruppo, che collabora anche con l’industria cinematografica, darà vita a un accampamento. Chi lo desidera potrà provare il “rancio militare” nelle gavette e il “caffè di guerra” a base di fichi secchi, preparato secondo la ricetta originale dell’esercito imperiale austriaco. Tutto intorno si estende il Museo all’aperto della Grande Guerra delle 5 Torri, dove per tutto il

giorno si alterneranno rievocatori in divisa provenienti da tutto il mondo: l’occasione per farsi raccontare dagli esperti la vita quotidiana dei soldati impegnati sul difficile fronte Dolomitico, quello della Guerra Bianca.

Delicious Slow Trekking 2024, il lento cammino di rifugio in rifugio

Un trekking lento che vuole essere un percorso di conoscenza interiore, un momento di contemplazione e riflessione che dura dal tramonto all’alba e poi prosegue il giorno successivo, fino alla sera. È una proposta studiata dalle Guide Alpine di Cortina, che tra il 27 e il 28 luglio accompagnano i partecipanti in una camminata che esalta il fascino delle montagne. Il percorso si snoda nell’area del Delicious Trail Dolomiti e tocca, con calma e senza fretta, tutti i rifugi del Trail che quest’anno, a fine settembre, giunge all’ ottava edizione. Qui si farà sosta per ristori e merende, ammirando la volta celeste in tutte sue sfumature, di giorno e di notte, nel silenzio della natura. L’ospitalità dei rifugisti accresce la magia di questa traversata. Maggiori info al seguente link.

Le mostre estive sul Lagazuoi

La stagione espositiva del Lagazuoi EXPO Dolomiti, la galleria high tech situata all’arrivo della funivia Lagazuoi, è più ricca che mai. Fino al 2 agosto si potrà ammirare “Montagna che visione”, la mostra collettiva digitale organizzata in collaborazione con #InstagramersItalia: un caleidoscopio di immagini realizzate dalla community online, ognuna delle quali riflette un punto di vista personale sulla montagna. Dal 5 agosto al 4 settembre sarà invece visitabile la mostra “Lettere dal K2”, un flusso di lettere, immagini e ricordi in parte inediti che racconta la prima ascensione del K2 – 70 anni dopo – da parte dell’ampezzano – e Scoiattolo di Cortina – Lino Lacedelli e Achille Compagnoni, proponendo un racconto nuovo, più intimo e personale. Nel frattempo, resta visitabile la mostra dedicata ai progetti vincitori del premio Lagazuoi Winning Ideas Mountain Awards, giunto alla quinta edizione. Un viaggio tra le idee innovative legate alla montagna, frutto della creatività di aziende, startup ed associazioni.

Gli hotel più vicini agli impianti

Zona Pocol – 5 Torri: Hotel Villa Argentina _In zona Pocol, vicino alla cabinovia Son dei Prade – Bai de Dones, l’Hotel Villa Argentina ha accolto i primi “sportivi” che si affacciavano sulle Dolomiti per le prime scalate in estate e le prime discese sugli sci, quando ancora le piste non esistevano. Forte di questa tradizione, è il punto di partenza perfetto per chi ricerca una vacanza attiva. Tutto intorno, si ammirano l Becco di Mezzodi’, la Croda da lago, le 5 Torri e l’Averau, il Lagazuoi e il gruppo delle Tofane, che formano una sorta di corona che circonda alla struttura.

Zona Cristallo, Faloria, Auronzo e Misurina: B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina_Alle pendici del Monte Cristallo, a 1.800 metri, il B&B Hotel Passo Tre Croci Cortina a poca distanza dal Lago di Misurina, a un quarto d’ora dal centro di Cortina e a soli 20 minuti dalle Tre Cime di Lavaredo. Una posizione privilegiata per un hotel che offre una vista mozzafiato sulle Dolomiti, su cui si affacciano i piani alti, mentre al piano terra il bar e il ristorante offrono i piatti della tradizione tipica locale. Da qui parte una delle più belle passeggiate, verso il lago Sorapiss.

Area Freccia nel cielo: Sport Hotel Barisetti_Un hotel per chi ama i soggiorni dinamici e immersivi. Lo Sport Hotel Barisetti si trova ad appena 700 metri da Corso Italia, vicino allo Stadio Olimpico, alla palestra d’arrampicata, al Tennis Country Club e al Centro Wellness Country Club. Nonostante la posizione centrale è molto ben collegato alle alte quote, trovandosi a due passi dalla Funivia Tofana Freccia del Cielo – ottimo punto di partenza per fantastiche escursioni. Per chi ama le due ruote offre il noleggio gratuito di biciclette, oltre a un garage con officina moto.

Passo Falzarego: Hotel al Sasso di Stria_L’Hotel Al Sasso di Stria si trova a 1.935 m di altitudine a soli 2,3 km dal Passo Falzarego. Comprende tre strutture, una casa principale, una dependance Rifugio e casa Punta Anna: una molteplicità di soluzioni che lo rendono particolarmente adatto ai soggiorni di gruppo, alle vacanze in famiglia. È anche un’attrezzata tappa per viaggiatori solitari, motociclisti, alpinisti e ciclisti, attirati dalla posizione elevata e “al centro dell’azione”.