Il comune di Fara Vicentino è il luogo ideale da cui partire per intraprendere itinerari enogastronomici e piacevoli passeggiate immerse nella natura.
Vi sono numerose proposte di sentieri per fare tappa in una delle numerose cantine locali e degustare i vini DOC Breganze, percorso enoturistico che conduce attraverso colline coronate da filari di viti e caratteristici agriturismi e ristoranti.
Passeggiate e itinerari in bicicletta
Le colline di Fara Vicentino si rivelano ideali per trascorrere giornate all’aria aperta e propongono svariate attività, come passeggiate o itinerari in bicicletta tra soleggiati paesaggi godendo di un bel panorama, o percorrendo i sentieri in sella ad un bel cavallo, per un’esperienza unica e suggestiva.
Questi luoghi sono ideali anche per la pratica di nordic walking e per la mountain bike, inoltre a Fara Vicentino è presente anche un’importante pista per motocross conosciuta a livello internazionale.
Passeggiando si possono osservare, nell’attraente atmosfera collinare, ville padronali e caratteristiche colombare, visibili soprattutto lungo la valle del Chiavone Bianco, sulla cui sinistra si sviluppa l’interessante “Sentiero Natura di Valle Zaccona”. Si tratta di un itinerario che tra verdi boschi, prati, terreni seminativi e aree ricoperte da vigneti, conduce a storiche contrade locali e piacevoli sentieri, inoltre in questo contesto si dirama la suggestiva Strada dei Maroni.
Itinerari e passeggiate lungo l’Astico, Breganze e la Valle del “Cion”
Percorso lungo 30 chilometri circa e della durata di 2 ore da fare consigliato da fare in bicicletta. Il percorso si snoda per la Valle del Chiavone Bianco, importante giacimento fossilifero. Percorre tutta la vallata per un sentiero sterrato immersi tra campi, aziende agricole, colli e nelle vicinanze, affrontata una salita, si giunge alla stupenda chiesa di S.Felice e S.Fortunato.
Cammino Rigoni Stern
Passa per Fara anche il Cammino Rigoni Stern (Vicenza – Asiago). C’è inoltre la possibilità di fare escursioni a cavallo partendo dal maneggio in località Val Zaccona.
AmmiraFara
6,5 Km; dislivello 220 mt; tempo 1,50 h circa.
Il percorso si snoda interamente nel comune di Fara Vicentino
Partenza da Piazza Arnaldi. Si procede su via S. Bortolo, costeggiando Villa delle Rose (Ferrarin), si scende fino al ponte sul torrente Chiavone Bianco. Appena entrati nel bosco troviamo, in un piacevole contesto, un caratteristico ponte in pietra il “Ponte degli Artusi”.
Proseguendo l’itinerario, troviamo l’inizio della valle del Chiavone Nero e la dorsale collinare di S. Giorgio di Perlena. Successivamente, salendo la collina si arriva fino a via S. Fortunato dove si può visitare la Chiesa intitolata ai SS Felice e Fortunato, all’interno della quale, sulla destra dell’altare principale si può ammirare un insieme di bassorilievi di alto valore artistico risalenti al 1400.
San Giorgio tra vigne, ulivi e iris
7,35 km; dislivello 440 mt; tempo 2,00 h circa.
Il percorso si snoda interamente nel comune di Fara Vicentino.
Partenza vicino al monumento ai caduti di San Giorgio Martire in via Perlena. Nel percorso passiamo davanti a un capitello intitolato a S. Antonio, per poi trovarci davanti la vallata del Chiavone Nero con una bellissima vista della zona collinare coltivata principalmente a vigneto sia sul lato di Breganze che su quella di S. Giorgio.
Troviamo poi un capitello con la statua Della Madonna con Bambino, l’Oratorio intitolato a Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù e l’area della chiesa di S. Giorgio Martire e con il suo caratteristico campanile a torre, posti sulla sommità di un piccolo colle dal quale sia ha una fantastica vista a 360° sulla pianura e su tutte le prealpi Vicentine.
Itinerari e passeggiate: Saliscendi in Torricelle
7,20 Km; dislivello 150 mt; tempo 2,00 h circa.
Il percorso si snoda nei comuni di Fara Vicentino e Breganze.
Percorre nel primo tratto parte del tracciato di un’antica strada che da Breganze saliva a Fara, nel secondo il fondovalle del torrente Chiavone Bianco.
L’itinerario incontra il capitello intitolato alla Madonna del Carmine, proseguendo fino all’ingresso di Villa Fabris dove si può vedere un antico capitello di Madonna con Bambino e una effige del Leone di San Marco. Successivamente ci si trova di fronte alla Chiesa dei SS Felice e Fortunato, e poi alla Chiesetta di S. Antonio all’interno della quale si può ammirare una reliquia di S. Antonio, poco più avanti un capitello intitolato al Santo da Padova.
Fonte Pedemontana Vi